“Dopo alcune sollecitazioni anche di provenienza parlamentare, abbiamo chiesto e ottenuto da Alitalia dei nuovi e più grandi aeromobili per le tratte Palermo-Roma e Catania-Roma, al fine di garantire le distanze di sicurezza e la tutela della salute dei passeggeri. Ringraziamo la compagnia per aver accolto le istanze già avanzate nei giorni scorsi dal presidente Nello Musumeci”. Lo rende noto l’assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti della Regione Siciliana Marco Falcone, a seguito dell’interlocuzione con la compagnia di bandiera.

“I voli in questione – prosegue l’esponente del Governo Musumeci – a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza coronavirus, sono gli unici che garantiscono i collegamenti fra la Sicilia e il resto del Paese e vengono utilizzati da chi si muove per ragioni di lavoro o per i casi previsti dalla legge. Alitalia, come confermato dal direttore generale Giancarlo Zeni, impiegherà degli Airbus A330 da circa trecento posti che, utilizzati senza occupare tutti i sedili disponibili, garantiscono le opportune distanze fra chi si trova a bordo – conclude l’assessore ai Trasporti – così da limitare le possibilità di contagio”.

Misure di distanziamento fondamentali per non tornare indietro nei risultati già conseguiti in termini di contenimento del contagio. Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle 17 di oggi (lunedì 6 aprile), in merito ai dati.

Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 23.464 (+1.560 rispetto a ieri). Di questi sono risultati positivi 2.046 (+52), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.815 persone (+41), 108 sono guarite (+4) e 123 decedute (+7).