Ieri sera è stato portato a termine il varo in quota dell’impalcato del nuovo viadotto Imera, sull’autostrada A19 “Palermo-Catania”. Lo si legge in una nota di Anas che sta eseguendo i lavori.

Quello varato ieri è stato infatti l’ultimo dei sette conci.

Le sette sezioni, di lunghezza variabile tra i 28 e i 52 metri e di massa compresa tra le 120 e le 260 tonnellate, costituiranno le tre campate per lo sviluppo complessivo di 270 metri.

La campata centrale di luce 130 metri consentirà di scavalcare la parte centrale del corpo di frana.

L’impegno di Anas proseguirà, allo scopo di ultimare l’opera nel più breve tempo possibile, con il successivo step, ovvero l’installazione delle predalles, lastre piane utilizzate per la realizzazione delle solette dell’impalcato.

Il varo dell’impalcato, era stato avviato il 17 giugno scorso.
Nei giorni scorsi ancora, la polemica Regione-Anas.

“Se percorrete l’autostrada Catania Palermo ancora oggi vi renderete conto che ci sono una ventina deviazioni e 42 parzializzazioni. Poi c’è anche il ponte Himera, se venisse realizzato e aperto al traffico entro il prossimo 31 luglio come previsto, mi dimetterò da assessore Regionale, prendo questo impegno con l’Anas. Facciamo una scommessa così alla fine riusciremo a trovare forse una soluzione”.

A dirlo il 29 maggio scorso l’assessore regionale ai trasporti e alle infrastrutture Marco Falcone tornando sulla polemica con l’Anas con la quale il governo della Regione ha aperto un contenzioso rintuzzato dall’Ente.

In questa fase di cantierizzazione, la bretella risulta non più utilizzabile dall’utenza, per la necessità di eseguire le operazioni di ripristino degli elementi del viadotto. Fino al prossimo 31 luglio l’intero traffico sarà deviato, tra il km 56,900 al km 59,400, sulla carreggiata in direzione Palermo, in regime di doppio senso di circolazione.

Con il varo dell’impalcato i lavori sul viadotto Himera, che ha rischiato di restare tra le grandi incompiute siciliane, prendono dunque un’accelerazione che si spera possa portare alla conclusione degli interventi al più presto per eliminare i disagi per i viaggiatori.

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