Erano le elezioni amministrative ad Augusta, in programma ad ottobre, l’obiettivo del funzionario del Libero Consorzio di Siracusa, Domenico Morello, arrestato, insieme a 3 imprenditori siracusani, al termine dell’operazione Black Trash della Guardia di finanza di Siracusa. Secondo quanto emerge nell’inchiesta della Procura di Siracusa, Morello, in cambio di un’autorizzazione alla Ecomac smaltimenti, l’impresa degli altri indagati che avrebbe dovuto realizzare una piattaforma per lo stoccaggio ed il trattamento dei rifiuti speciali non pericolosi, avrebbe chiesto l’assunzione di due persone da lui segnalate. Il motivo, stando ai contenuti delle intercettazioni,  consisterebbe nelle ambizioni politiche del funzionario pubblico, che avrebbe aspirato alla poltrona di sindaco di Augusta. Ed una delle conversazioni chiave dell’inchiesta è quella tra i due soci della Ecomac, Angelo Aloschi e Gianfranco Consiglio

Aloschi: Questo è Morello della Provincia

Consiglio: Perchè? Che vuole?

Aloschi: Queste due persone…

Consiglio: Ma che sei pazzo compare?  Ma che stai dicendo?

Aloschi: Segretaria, presso…

Consiglio: Segretaria, per fare cosa ?

Aloschi: Me l’ha dato questa mattina questo foglio, ci parli ..

Consiglio: Segretaria per fare che cosa?.. Questo è sempre così, perché noi le cose non ce la facciamo a farle ordinate. Le dobbiamo sempre fare che gli dobbiamo piangere le cose, perché le facciamo sbagliate e poi ci mettiamo sotto scopa e quello si sente in diritto  di domandarci il favore

Aloschi: Siccome questo si deve candidare a sindaco di Augusta

Consiglio: E quindi?

Aloschi: … Datemi una mano, gli dobbiamo dare una mano..

Consiglio: Gli dobbiamo dare una mano in che senso?

Poco dopo quella conversazione, secondo la tesi della Procura e della Guardia di finanza, Consiglio avrebbe parlato con una dipendente dell’azienda per fissare i colloqui con le persone segnalate dal funzionario del Libero Consorzio.

Consiglio: …A tempo perso ci sono due numeri di telefono, quelli….faremo uno, due colloqui per le….con questa gente e diremo che possono venire, se vogliono, lunedì dalle 9,30 alle 10 e facciamo un primo colloquio conoscitivo perché stiamo integrando un elenco di nuove possibili assunzioni..da fare nel tempo.

I 4 indagati, Domenico Morello, Salvatore Grillo Montagno, Angelo Aloschi e Gianfranco Consiglio, dal momento del loro arresto, sono in carcere, a Gela. La richiesta di scarcerazione per Montagno è stata respinta dal gip che, a breve, dovrebbe sciogliere la riserva per Morello. In ogni caso, per tutti si profila la strada del ricorso al tribunale del Riesame di Catania.

 

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