C’è anche il commercialista Antonio Paladino, dominus della Sigi, società che ha in corso le trattative per l’acquisto del Catania Calcio, tra le persone arrestate questa mattina nell’operazione eseguita dalla Guardia di Finanza di Catania, su disposizione della Procura di Catania. Antonio Paladino è stato portato in carcere assieme ad altre due persone. Altre 21 sono andate ai domiciliari e 6 sono state raggiunte dal divieto di esercitare l’attività imprenditoriale per un anno. Tutti sono indagati, a vario titolo, per associazione a delinquere finalizzata alla commissione continuata di reati tributari e, in particolare, di indebite compensazioni attraverso l’utilizzo di crediti d’imposta inesistenti aggravate dalla partecipazione di professionisti.

Antonio Paladino, 57 anni, commercialista, è presidente dell’Associazione Datoriale Confimed Italia, ente di organizzazione di datori di lavoro con sede dichiarata a Roma e uffici amministrativi a Catania. Tra gli arrestati anche Gaetano Sanfilippo, 43 anni, dipendente dello Studio Professionale “Paladino” e Andrea Nicastro, 46 anni, libero professionista esercente l’attività di “consulente amministrativo” a disposizione della Confimed Italia.

Una indagine complessa quella eseguita dalle Fiamme Gialle, che ha svelato uno schema di evasione d’imposte orchestrato da figure professionali qualificate, imprenditori prestanome compiacenti e imprese pronte ad accaparrarsi benefici fiscali non spettanti.

E’ la figura di Paladino che spicca tra i nomi delle persone indagate. È noto per essersi candidato, alle regionali del 2012, prima con la lista Grande Sud, che sosteneva Gianfranco Micciché candidato presidente e poi con l’Udc, che sosteneva Rosario Crocetta. Da settimane erano in corso trattative per l’acquisizione del Catania Calcio. Si tratta di una società ormai gravata da debiti con il fisco. Nella fine del 2019 è nato il Comitato per l’acquisizione del Calcio Catania, che ha costituito la Sport Investment Group Italia Srl (SIGI estranea ai fatti contestati dalla Guardia di Finanza), con lo scopo di partecipare alla trattativa per acquisire le quote del colosso di Antonio Pulvirenti.