Ossa carbonizzate sul fondo del mare ad Alcamo, nel Trapanese. Il macabro ritrovamento è avvenuto ieri ad Alcamo Marina in zona Catene. Come si legge sul Giornale di Sicilia, alcuni bagnanti hanno trovato un osso carbonizzato che si trovava sul fondale sabbioso, a pochi metri dalla riva.

L’osso è stato prelevato e portato in spiaggia in attesa che gli enti competenti potessero analizzarlo. L’accaduto è stato segnalato rivolgendosi alla vicina postazione di bagnini della Società nazionale di Salvamento, il cui responsabile Ezio Vesco ha fatto quindi diramare l’allarme.

In seguito alla segnalazione del macabro ritrovamento, sono arrivati i carabinieri e la guardia costiera. Quest’ultima ha prelevato l’osso mettendolo all’interno di un sacco. Adesso sarà sottoposto ad alcune analisi per risalire alla provenienza e per capire se si tratti di resti umani. “Appena siamo entrati in acqua – racconta Ignazia Sarcone di Palermo, che ha fatto la segnalazione -, ho toccato qualcosa di anomalo nel fondale. Quindi l’ho preso, l’ho poggiato sulla sabbia fuori dall’acqua e ho chiamato il bagnino”.