Salgono a due i casi di Covid19 a Portopalo. Si tratterebbe di un ragazzo facente parte della medesima comitiva rientrata da Malta. A darne notizia sui social è la sindaca di Porto Empedocle, Ida Carmina.

“Purtroppo – commenta la Carmina- si tratta di un focolaio legato ai giovani che sono rientrati da Malta in questi giorni. A Canicattini sono addirittura undici i ragazzi contagiati che erano rientrati pure da Malta”.

“In questo periodo- spiega la sindaca – tanti hanno allentato le precauzioni. Al momento ho deciso di non chiudere le spiagge, ma mi appello alla vostra sensibilità e al vostro senso civico”.

Il primo caso era stato comunicato dalla stessa sindaca ieri sera.  “Appartiene ad un nutrito gruppo di giovani che erano a divertirsi in una discoteca e che ora – commenta la sindaca – al rientro sono risultati posiviti, in tutta Italia. I ragazzi informati dagli amici di Roma , Canicattini e altre zone delle loro positività , prima ancora di arrivare in paese, hanno chiesto alla famiglia di creare le condizioni di isolamento e si erano messi in quarantena già dall’ arrivo in paese è così le loro famiglie stanno adottando ogni cautela” aveva raccontato.

“Mi hanno però informato che altri giovani empedoclini si trovano a Malta o altri sono rientrati da poco. Il Presidente dalla Regione Sicilia ha emanato oggi Ordinanza che prevede ‘obbligo di quarantena e di tampone rino faringeo’ per tutti coloro che rientrano o che hanno transitato da Malta, Grecia e Spagna e tante limitazioni tra cui l’obbligo dell’ uso della mascherina”.

“In questi giorni di festa cerchiamo di essere prudenti .. il virus non è sconfitto, circola ancora tra di noi”. “Amiamo i nostri ragazzi e vogliamo vederli sempre felici . Ma ricordiamoci questo detto . A volte amare vuol dire saper dire di no. Oggi ci guarderanno storto . Ma domani capiranno e ci ringrazieranno. Volevo esprimere la mia solidarietà alle famiglie di questi ragazzi . Poteva capitare a tutti. Non dobbiamo additarli . Già sono in grandi difficoltà ed in apprensione. Cerchiamo di sssere solidali. Ricordiamo che se pratichiamo le regole di prudenza e le prescrizioni di legge tutto andrà bene