Su proposta del vice presidente e assessore per l’Economia Gaetano Armao, la giunta regionale ha approvato il rendiconto generale della Regione siciliana per il 2019 che si chiude con un risultato attivo di amministrazione pari a 1.080.096.504,99 euro e una riduzione del disavanzo migliorando la situazione dei conti pubblici regionali il linea con gli obiettivi del governo Musumeci di garanza degli equilibri di bilancio.

In particolare, il disavanzo passa da 7.313.398.073,97 euro a 6.891.508.102,11 euro “consentendo di raggiungere pienamente l’obiettivo programmatico della gestione finanziaria, per l’anno 2019, di ridurre il disavanzo delle quote libere del risultato di amministrazione per almeno 421.889.971.86 di euro, in linea con quanto statuito dalla Corte dei conti nell’ultimo giudizio di parifica”.

“Il risultato di amministrazione complessivo – si legge in una nota dell’assessore Armao – è cresciuto significativamente (quasi triplicato): è salito da 357.341.683,68 del 2018 a 1.080.096.504,99 del 2019. Gli accantonamenti complessivi sono cresciuto da 3.447.106.231,96 del 2018 a 3.801.555.119,41 del 2019 mentre le somme vincolate sono passate da 4.198.984.676,04 del 2018 a 4.144.138.817,25 euro del 2019 evidenziando un lieve miglioramento della capacità di spesa”.

Inoltre, segnala l’assessore, “la parte destinata agli investimenti è cresciuta (a +6,5%) da 24.648.549,65 a 25.910.670,44: ma occorre ricordare che la gran parte degli investimenti sono finanziati con risorse extraregionali di matrice europea e nazionale”.