Il primo passo verso il rimpasto della giunta comunale di Siracusa è stato compiuto. L’assessore ai Servizi cimiteriali,  Alessandra Furnari, coordinatrice provinciale di Italia Viva, ha rassegnato poco fa le sue dimissioni, aprendo le danze verso una ricomposizione dell’amministrazione di Francesco Italia che dal novembre del 2019, governa da sola, dopo lo scioglimento del Consiglio comunale, a seguito della mancata approvazione del bilancio. Un passaggio politico di cui si parlava da mesi: Alessandra Furnari sarà sostituita da un altro esponente di Italia Viva. Il partito di Renzi, però, ha due anime: quella che fa capo all’ex sindaco Giancarlo Garozzo e quella del deputato regionale Giovanni Cafeo. L’assessore dimissionario e l’attuale titolare della rubrica del Commercio, Cosimo Burti, sono riconducibili a Garozzo mentre il parlamentare, al momento, non ha alcun rappresentante in giunta. Per questo, potrebbe esserci un effetto domino anche perché pure il Pd rivendica posti.

“Oggi ho rassegnato la mie dimissioni –  spiega Alessandra Furnari – dalla carica di assessore comunale. Volge al termine una esperienza umanamente intensa che mi ha dato modo di conoscere, più da vicino, le situazioni più difficili della nostra città. Ho dedicato a questo incarico tutta me stessa, portando avanti, nell’attività relativa alle deleghe conferitemi, principi e idee in cui ho creduto, anche quando hanno determinato scelte scomode ed impopolari. Ho avuto l’onere e l’onore di affrontare situazioni che nessuno di noi poteva immaginare si verificassero. Molti avrebbero sicuramente fatto meglio, altri probabilmente peggio, io ho cercato di fare del mio meglio e con la stessa consapevolezza che mi ha accompagnata, sento oggi -dice Furnari – di dover fare un passo indietro, non riuscendo più a vedere l’entusiasmo e la comunità di intenti che hanno caratterizzato il mio impegno. In questo percorso durato due anni ho avuto la fortuna di incontrare persone meravigliose, dentro e fuori gli uffici comunali.”