I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno arrestato i catanesi Salvatore Catania, 20 anni, e Isidoro Distefano, 39enne, poiché ritenuti responsabili di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

I militari hanno scoperto una vera e propria centrale dello spaccio in via San Jacopo, nel popoloso quartiere di Librino, gestita dai due, dove vie era un flusso continuo di persone che, dopo aver parcheggiato l’auto in strada, si recavano all’interno del palazzo, per poi uscirne dopo qualche minuto. I Carabinieri hanno fatto irruzione nell’immobile, sorprendendo il 20enne sul pianerottolo posto al primo piano con in mano una busta di plastica contenente 93 dosi di marijuana, mentre il complice se ne stava seduto in cucina ad osservare uno schermo lcd che trasmetteva in diretta le immagini catturate da un sistema di telecamere installate sul perimetro esterno della palazzina.

Sono stati sequestrati 740 euro in contanti, alcune dosi di marijuana nascoste dentro una “casa delle bambole”, e, seguendo il filo di un’antenna che, fuoriuscendo dal muro dell’abitazione, raggiungeva direttamente il tetto del palazzo, 8 telecamere collegate ad un DVR e ad una centralina, 7 buste di plastica con circa 2 chili di marijuana, di cui una parte già suddivisa in dosi pronte ad essere vendute. I due ora si trovano ai domiciliari.

I Carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato il 36enne catanese Fabio Mirabella, ritenuto responsabile di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti. Sul balcona aveva due rigogliose piante di canapa indiana poste in vaso ed aventi circa 140 centimetri d’altezza.