Il primo stock di tamponi rapidi arriverà oggi dall’Asp di Palermo all’aeroporto Falcone Borsellino. E da stasera saranno utilizzati sui passeggeri in arrivo da Marsiglia; ma serviranno per testare tutti i viaggiatori che nei prossimi giorni sbarcheranno a Punta Raisi da Spagna, Grecia, Malta, Croazia e Francia (le Regioni della Francia indicate nell’ordinanza del ministro della Salute: Alvernia-Rodano-Alpi, Corsica, Hauts-de-France, Île-de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa azzurra).

Il test antigenico rapido (tampone rino-faringeo) sarà eseguito dai medici dell’Asp di Palermo, con la collaborazione dei medici dell’Usmaf, la sanità aerea. L’esito del test sarà disponibile in 15 minuti. In caso di positività, il passeggero si sottoporrà a un tampone di conferma e sarà data comunicazione al dipartimento di prevenzione dell’Asp di Palermo per il tracciamento epidemiologico.

“Il test richiederà 15 minuti. Qualche altro minuto servirà per la registrazione e il referto – dice Salvatore Zichichi, medico dell’Usmaf – Sono a disposizione due sale, dove i viaggiatori potranno attendere il risultato del test. L’Usmaf, che ha il coordinamento della struttura sanitaria all’aeroporto di Palermo, ha organizzato due ambulatori – conclude Zichichi – Non sarà necessario ripetere l’esame per chi presenterà la documentazione di test a mezzo tampone effettuato entro le 72 ore dall’ingresso in Italia”.

Dopo la formazione del personale, inoltre, da questa mattina gli operatori dell’Asp di Palermo hanno utilizzato a Corleone e in una scuola della città il test antigenico rapido per la rilevazione di infezione da Covid-19. Sono 150 mila quelli, inizialmente, assegnati all’Azienda sanitaria del capoluogo che li utilizzerà per le attività nei punti aggregativi di massa, come scuole, asili nido, aeroporto ed ogni qualvolta l’emergenza lo richiederà.
Da questa sera, come già detto, verranno utilizzati anche all’aeroporto di Palermo Falcone e Borsellino.

Lo scorso 15 settembre, in occasione di una conferenza stampa per fare il punto sul Covid19 in Sicilia, l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha dichiarato che i tamponi rapidi, destinati alla Sicilia, sono due milioni.

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