Una donna incinta, al nono mese di gravidanza, è risultata positiva al coronavirus a Marsala. E’ stata ricoverata nel reparto Covid dell’ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo, aperto ieri. E’ il secondo paziente, nell’arco di 24 ore, che occupa il reparto.

Ieri, infatti, dato l’aggravarsi delle sue condizioni, era stato ricoverato un uomo, di 60 anni, di Petrosino. La donna ricoverata è moglie di un fotografo che svolge la sua attività professionale per diversi eventi (prime comunioni e cresime). E per questo si attende l’esito del tampone sull’uomo. La notizia del ricovero della signora incinta è stata confermata dall’Asp, che sta cercando di contattare le persone che negli ultimi giorni hanno incontrato la donna.

Sono 89 i nuovi casi di nuova positività al covid19 nell’isola nelle ultime 24 ore. Attualmente ci sono complessivamente 2412 positivi attivi di cui 246 ricoverati in ospedale, 16 dei quali in terapia intensiva (con un incremento di due pazienti in più rispetto a ieri) e 230 in regime di ricovero ordinario; 2.166 si trovano in isolamento domiciliare, per un totale di 6.234 casi dall’inizio dell’epidemia. I tamponi eseguiti sono 6.039 confermando il trend in crescita dei test.

Si registrano 3 nuove vittime anche oggi che portano a 303 i decessi dall’inizio dell’epidemia nell’isola. I deceduti sono un palermitano, un trapanese deceduto anche lui a Palermo e un Siracusano

Sul fronte della distribuzione fra province il Palermitano resta il territorio più colpito con 42 nuovi casi (9 di questi sono stati riscontrati all’interno della Missione Speranza e Carità di Biagio Conte e 1 è un migrante che si trova a Lampedusa), seguono Catania con 16 casi e Trapani con 15. Poi ci sono9 nuovi positivi a Ragusa, 3 a Caltanissetta, 2 a Siracusa, 1 a Messina e 1 a Enna. I guariti di oggi sono 64.

Nel Palermitano il fronte odierno è rappresentato dai 6 contagi nel Paese di Misilmeri che hanno indotto in sindaco ad assumere la decisione di chiudere le scuole per tutta la restante parte della settimana. Si tornerà in aula lunedì se non ci saranno altri problemi. Questo per arginare i possibili contagi e consentire le sanificazioni.

A Palermo città,. però, c’è allarme per il contagio di uno studente del Convitto Maria Adelaide, una vera istituzione scolatica della città. Ma ci sono anche la Galleria d’arte Moderna e l’ecomuseo chiusi prudenzialmente dopo che si è appreso di un dipendente positivo.

Polemiche, invece, sulla gestione della zona rossa della Missione Speranza e Carità di Biagio Conte dove sono stati rimossi i cassonetti per evitare che i migranti li usassero per uscire di nascosto dal centro ma anche perchè i rifiuti nella zona devono essere trattati come rifiuti speciali ospedalieri. Protestano i residenti dell’area intorno alla sede principale della Missione.

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