Un bambino di 1 anno e mezzo, ricoverato presso l’Ospedale pediatrico specializzato “Di Cristina” di Palermo è stato trasportato d’urgenza da Palermo a Genova a bordo di un aereo, un Falcon 900, del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare.

Il trasporto è stato richiesto per consentire al bimbo di ricevere cure specifiche presso l’Ospedale Piccolo Cottolengo di Genova.

Il piccolo, protetto in una culla termica e seguito dall’equipe medica, è stato imbarcato ieri pomeriggio insieme ai genitori a bordo del velivolo militare dall’aeroporto di Palermo. Dopo circa un’ora e mezza di volo l’aereo militare ha raggiunto lo scalo internazionale “Cristoforo Colombo” di Genova dove il piccolo paziente, sempre protetto nella culla termica e nel rispetto delle misure precauzionali connesse all’emergenza sanitaria Covid-19, è stato trasferito in ambulanza per il successivo ricovero presso l’Ospedale Piccolo Cottolengo del capoluogo della regione ligure.

L’esigenza del trasporto umanitario, come previsto dalle procedure, è stata gestita in stretto coordinamento con la Prefettura di Palermo, che ha curato le diverse fasi della richiesta ed in particolare i rapporti con entrambe le strutture sanitarie interessate e con la Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare.

Nel novembre 2018 si era verificato un caso analogo per salvare la vita ad una 13enne.
Era atterrato a Catania il velivolo Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare che aveva trasportato da Firenze la giovane paziente in gravissime condizioni. La 13enne necessitava di essere trasferita dall’Ospedale pediatrico “Meyer” di Firenze all’Azienda Ospedaliera Universitaria “G. Martino” di Messina.
La richiesta di trasporto, come accade sempre in questi casi, era pervenuta dalla Prefettura di Firenze alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di organizzare e gestire questo genere di interventi a favore della popolazione.
La Sala Situazioni di Vertice aveva quindi attivato un Falcon 50, uno degli assetti che la Forza Armata tiene pronti 24 ore su 24 per questo genere di necessità, che era decollato dall’aeroporto di Ciampino, sede del 31° Stormo.
Dopo l’atterraggio a Firenze, sul velivolo era stata imbarcata la ragazza, accompagnata da un’equipe medica per l’assistenza durante il volo. Ripartito dalla città toscana, l’aereo era atterrato all’aeroporto di Catania Fontanarossa, dove la giovanissima paziente era stata trasferita sull’ambulanza per il successivo trasporto all’ospedale “G. Martino”.
Attraverso i suoi Reparti di volo, l’Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare in qualsiasi condizione meteorologica per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti.