E’ rovente il clima politico ad Augusta dove si andrà a votare per il rinnovo del Consiglio comunale e per l’elezione del sindaco. Una lettera carica di minacce è arrivata a Seby Pustizzi, assessore designato da Massimo Carrubba, ex primo cittadino del Comune del Siracusano, che si candida a sindaco. Ed è stato lo stesso Carrubba a denunciare l’episodio per il quale è stata avviata una indagine.

” Seby Pustizzi,indicato assessore dalla coalizione – dice Carrubba –  che mi sostiene, ha ricevuto presso il suo studio una lettera anonima.Dei miserabili, trincerandosi dietro l’ anonimato e dunque vili, lo invitavano a prendere le distanze da me consigliandogli addirittura di pensare alla sua famiglia. Inutile sottolineare che hanno ottenuto esattamente l’ effetto contrario. Esprimo vicinanza e solidarietà a Seby ed alla sua cara famiglia e mi spiace davvero se la serenità dei suoi cari sia stata turbata. Valuto questo episodio un brutto segnale per la comunità e soprattutto per i giovani che si avvicinano con passione alla vita pubblica della città”.

Nei giorni scorsi, l’attuale sindaca di Augusta, Cettina Di Pietro, anch’essa candidata alla poltrona di primo cittadino, ha denunciato insulti di matrice sessista. ” Non voglio fare vittimismo, non è nel mio stile, ma è un dato di fatto che, da quando mi sono proposta – ha detto la sindaca –  per la prima volta come sindaco, sono stata oggetto di commenti sessisti e misogini . Con gli anni è andata ancora peggio. Commenti gratuiti e feroci che nulla hanno a che fare con le mie capacità professionali e amministrative .Facebook è diventato un Far West di “leoni da tastiera”; alcuni ci mettono la faccia, salvo poi abbassare lo sguardo quando mi incontrano per strada; altri usano più semplicemente profili fake. Ho sempre evitato di denunciare (fatto salvo l’unico caso in cui si trattava di minacce di morte), ritenendo che i commenti offensivi qualificano lo “spessore“ di chi li pronuncia”