Continua la maratona d’eccezione al Politeama con il maestro Diego Matheuz, che aveva già incantato il pubblico di Taormina e ha confermato l’eccellenza delle sue performance nelle prime serate palermitane. Entusiasta il pubblico presente che ha confermato con gli applausi l’alta qualità esecutiva e il feeling col maestro venezuelano. Il ciclo si concluderà, domani sabato 24 ottobre, alle 17,30, e domenica alle 11.

Il programma prevede: il Concerto n.4 in mi bemolle maggiore KV 495 per corno e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart con Alessio Allegrini solista al corno e la Sinfonia n. 4 in sol maggiore di Gustav Mahler con il soprano Desirée Rancatore.

I biglietti sono disponibili (preferibilmente con pagamento elettronico) al Botteghino del Politeama fino a un’ora e mezza prima dei concerti nonchè online su Vivaticket. E’ possibile utilizzare il voucher.

Un ottobre importante quello dell’Orchestra sinfonica siciliana che giorno 9 è stata diretta da Sir John Eliot Gardiner in un omaggio del grande maestro inglese alla Sicilia, a Palermo con  Le Ebridi “La grotta di Fingal”, ouverture op. 26 di Felix Mendelssohn e la Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore op. 60 di Ludwig van Beethoven.

Domenica scorsa, invece, l’Oss ha inaugurato la stagione concertistica della Filarmonica Laudamo al Teatro Vittorio Emanuele a Messina. Una scelta dettata per rispondere alle norme antiCovid permettendo la partecipazione ad un pubblico più vasto.

E’ stata La Ricciarda di Antonio Laudamo ad aprire il concerto per celebrare il centenario della nascita della Filarmonica. Rimasta inedita e attestata da due copie conservate nella Biblioteca del Conservatorio Corelli di Messina, delle quali una mutila della prima sezione ed una seconda completa, trascritta dal bibliotecario Nicola Gullì, la sinfonia sarà riproposta dall’Orchestra Sinfonica Siciliana.

Gli altri due brani  in onore di Ludwig van Beethoven del quale ricorre il 250° dalla nascita. Si tratta del Concerto n. 5 per pianoforte e orchestra op.73 “Imperatore”  e di Leonora, ouverture n. 3 in do magg. op. 72b.

A dirigere l’orchestra è stato lo svizzero Claude Villaret, direttore della Symphony Orchestra KV a Zurigo dal 2004 e direttore artistico del TKO Orchestra da Camera di Turgovia in Svizzera.