“Sindaco Orlano, libera la città dalla Ztl“. Da più fronti giunge al sindaco di Palelrmo la richiesta di sospensione della zona a traffico limitato soprattutto dopo le ultime disposizioni anti-Covid regionali e nazionali. I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle hanno inviato una nota al sindaco e all’assessore Catania per chiedere l’immediata sospensione della Ztl e della sosta a pagamento in considerazione del nuovo Dcpm e della ordinanza regionale che consente l’occupazione massima del 50% dei posti nei mezzi pubblici ed in attesa dell’assunzione dei 100 nuovi autisti in Amat che consentirebbe l’incremento dei bus in circolazione e di ridurre la pressione degli utenti nei mezzi pubblici a garanzia delle misure di distanziamento e nel rispetto delle normative. Anche le associazioni di categoria tornano a chiedere la sospensione della Ztl sia diurna che notturna. 

L’Amat ha sospeso le linee degli autobus notturni su decisione del presidente dell’azienda trasporti palermitana Michele Cimino in seguito all’ordinanza del presidente della Regione con le nuove norme anti Covid.
E’ stata ridotta, inoltre, al 50 per cento la capienza consentita su tutti i mezzi in servizio dalle 5 alle 23, compresi tram e scuolabus.

“E’ indispensabile che il sindaco di Palermo sospenda la zona a traffico limitato”, afferma Stefano Candiani, senatore e segretario regionale della Lega Sicilia Salvini Premier a cui fa eco Alessandro Anello, commissario provinciale della Lega Palermo, consigliere comunale e vice presidente della commissione Attività produttive.
“Se venerdì scorso come Lega avevamo definito incomprensibile, nonostante l’aggravarsi dell’emergenza Covid-19 legata alla mobilità, la scelta del sindaco Orlando e dell’assessore Catania di mantenere attiva la Ztl, adesso alla luce delle misure restrittive regionali che hanno ridotto del 50 per cento i posti nei trasporti pubblici e viste le indicazioni contenute nel Dpcm del presidente Conte, non trovo altro modo di definire questa scelta se non una lucida follia”. La Lega interviene anche con Igor Gelarda, capogruppo della Lega a Palermo, insieme ai consigliere Elio Ficarra, secondo cui “disincentivare l’uso del mezzo pubblico al quale, in questo momento, va assolutamente preferito quello privato. È chiaro che la ZTL in questo preciso momento storico della città è un provvedimento contro ogni logica e va immediatamente sospeso, per il bene dei cittadini”.

“La vera soluzione del problema è liberare la città dalla Ztl e disincentivare l’uso del mezzo pubblico, o altrimenti va almeno decuplicato il numero degli autobus in servizio, cosa che al momento l’azienda di trasporto pubblico locale non è evidentemente in grado di fare”. dice Sabrina Figuccia, consigliere comunale dell’Udc di Palermo.

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