Per leggere i consumi dell’energia elettrica basterà consultare una App da scaricare sul proprio smartphone o tablet. Lo smart meter, un contatore telegestito che consente all’utente di tenere  sotto controllo la propria “fattura energetica”, è stato elaborato per il Gruppo Onda, dal Dipartimento di ingegneria elettrica, elettronica e informatica dell’Università degli Studi di Catania e dall’Istituto Euro Mediterraneo di Scienza e Tecnologia di Palermo. Lo smart meter, chiamato EFFI100,  sarà presentato domani nella terrazza della sede operativa del Gruppo Onda a Siracusa, via Savoia 38.

“Quello ottenuto è un risultato che non esitiamo a definire assolutamente straordinario, è il frutto di un lavoro sinergico con punte di eccellenza della ricerca più avanzata che abbiamo sul nostro territorio – ha commentato l’ingegnere Luigi Martines, ceo del Gruppo Onda -. Siamo orgogliosi della strada fatta e consapevoli di quanta ne possiamo fare ancora: EFFI100 è un’idea fortemente innovativa che parte da un Mezzogiorno quanto mai vivo e vitale che, anche in quest’ultimo anno davvero complicato per via dell’emergenza coronavirus, sta sapendo dimostrare di cosa sia capace”.

La parola d’ordine è consapevolezza. Mettere a disposizione dell’utenza uno strumento fortemente innovativo, nel quale sono condensati circa dieci anni di ricerca, per aiutare a gestire in maniera consapevole i propri consumi elettrici, vuol dire molto di più che un semplice risparmio in bolletta. Vuol dire, ad esempio, individuare strumenti ed apparecchiature energivore e con questo dare, concretamente, una mano a ridurre pure il “peso” della produzione di energia sull’ambiente. Avere dei consumi in linea con le effettive esigenze e senza inutili aggravi di costi,
con in più l’immediatezza e la semplicità di lettura di quanto e come si spende in energia elettrica, è un risultato adesso possibile.