E’ morto nella notte Armando Foti, siracusano, ex presidente della Provincia di Siracusa. Politico di lungo corso, ha avuto altri incarichi, tra cui assessore della Provincia, consigliere provinciale, consigliere comunale e presidente dell’Azienda autonoma provinciale del turismo.

La sua carriera politica è stata segnata dalla militanza nella Democrazia Cristiana, sempre accanto al fratello, Gino Foti, console andreottiano nella Sicilia sudorientale, ex sottosegretario al Tesoro: entrambi hanno dominato la scena politica per oltre 45 anni, salvo poi compiere un passo laterale, “allevando” un’altra generazione di politici. Armando Foti ha sostenuto in questi ultimi anni Giovanni Cafeo, deputato regionale, eletto nel Pd e poi passato al partito fondato da Matteo Renzi, Italia Viva.

“Vicinanza alla famiglia” viene espressa dal sindaco Francesco Italia, per la morte di Armando Foti. “Se n’è andato – continua il sindaco – un protagonista delle vita politica siracusana, un uomo che non ha cessato fino alla fine di impegnarsi sebbene da tempo ormai non ricoprisse incarichi pubblici. Soprattutto all’ex Provincia regionale, come presidente, assessore o semplice consigliere, è stato a lungo tra gli artefici di scelte importanti per il nostro territorio. Esprimo le condoglianze alla famiglia anche a nome della Giunta e di tutta la città”.

“Esprimiamo il nostro più profondo cordoglio per la perdita dell’amico e compagno di tante battaglie Armando Foti”.
Ad esprimere il dolore per la scomparsa di Armando Foti sono Tiziano Spada e Alessandra Furnari, coordinatori provinciali di Italia Viva Siracusa.

“Armando è stato un uomo dalla vita attiva, parte integrante della comunità siracusana – ricordano i due coordinatori – grande amante dello sport e della politica, alla quale ha dedicato molta parte della sua vita
arrivando a guidare la Provincia di Siracusa con risultati unanimemente apprezzati. Anche nell’ultima fase della sua vita, dedicandosi con fervore all’associazionismo e alla partecipazione attiva degli anziani alle scelte per la collettività, ha dato esempio della sua grande energia e voglia di vivere – proseguono Spada e Furnari – sempre con il solito garbo e gentilezza. A lui che aveva un sorriso per tutti, specie per i giovani – concludono Tiziano Spada e Alessandra Furnari – rivolgiamo un ricordo affettuoso mentre alla famiglia e agli amici va il nostro abbraccio più sincero”.