I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alcamo (Tp) hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Trapani, Tommaso Graziano Ingrao, di 59 anni, Giuseppe Di Lorenzo, di 23 anni, responsabili a vario titolo di furto aggravato e violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.

Il provvedimento scaturisce dalle indagini avviate dai Carabinieri dopo l’aumento dei furti in abitazione nel centro del Comune di Alcamo, che hanno destato, dalla fine della scorsa estate, grande allarme sociale. A seguito dell’arresto in flagranza Ingrao, avvenuto lo scorso 18 ottobre dopo che il soggetto era stato rintracciato, poco dopo la commissione di un furto in abitazione in via G. Martino, ancora in possesso di quanto trafugato pochi minuti prima. Aveva un computer portatile, una Playstation ed un set di lenzuola da corredo. I Carabinieri hanno approfondito ulteriori episodi analoghi eseguiti nel centro della città.

L’analisi dei sistemi di videosorveglianza e la descrizione fatta da numerosi testimoni hanno permesso di accertare come Ingrao si sia reso responsabile di altri tre furti in abitazione, in una circostanza con la complicità di Di Lorenzo, con il compito di “palo”. In totale, i due malviventi hanno collezionato una refurtiva di 3.000 euro circa, comprendente contanti, diversi monili in oro e set di corredo di pregio. Ingrao è stato portato nella casa circondariale di Trapani dove si trovava già a seguito dell’arresto di ottobre, mentre Di Lorenzo si trova ai domiciliari con braccialetto elettronico.