Tutti pazzi per il Black Friday, il giorno degli acquisti vantaggiosi.
Anche quest’anno, in piena emergenza Covid19, il Black Friday è arrivato puntuale, nonostante siano diversi i punti vendita che già da settimane propongono articoli a prezzi davvero stracciati.

Il Black Friday, da consuetudine, non dura mai un solo giorno ma viene ‘prolungato’ dai venditori che sperano, soprattutto in questo periodo di pandemia, di recuperare gli incassi perduti e prendere una boccata d’ossigeno data la grave crisi economica determinata dall’emergenza sanitaria.

Le migliori offerte disponibili, gli sconti imperdibili, in alcuni casi sino all’80 per cento, è corsa agli acquisti, che quest’anno, dato che molte persone preferiscono non affollarsi nei negozi, si svolgeranno, come si prevede, ricorrendo moltissimo ai portali di vendita online come Amazon. Una occasione da non lasciarsi sfuggire soprattutto per comprare i regali di Natale, che è già alle porte.

Il Black Friday, importato ormai da tempo in Europa, affonda le sue radici nella tradizione americana che vuole che il giorno degli acquisti ‘folli’ arrivi all’indomani del Giorno del Ringraziamento (Thanksgiving Day), festa che negli Usa si celebra il quarto giovedì di novembre.
Le sue origini vengono fatte risalire al 1621, quando nella città di Plymouth, nel Massachusetts, i padri pellegrini si riunirono per ringraziare Dio del buon raccolto. Quasi quattro secoli dopo, negli anni Sessanta, i negozianti presero l’abitudine di proporre sconti speciali per incentivare lo shopping e dare il via alle spese natalizie.

La traduzione in italiano ha un significato del tutto diverso, ed ecco perché non si usa “venerdì nero” ma l’aggettivo “black” è rimato perché all’epoca i registri contabili dei negozianti si compilavano a penna, usando inchiostro rosso per i conti in perdita e nero per i conti in attivo. E nel venerdì dopo il Ringraziamento, grazie agli sconti, i conti finivano sempre in nero.

La tecnologia si rivela strategica per rendere l’esperienza del Black Friday ancora più coinvolgente e appagante. In un futuro non lontano diventerà sempre più agevole scansionare i codici QR per accedere dallo smartphone a informazioni aggiuntive sui prodotti e soprattutto alle offerte speciali del Black Friday. Che si tratti di evitare un pericoloso virus o semplicemente di stare alla larga dalla folla che si accalca nei negozi, la realtà virtuale potrebbe conferire un valore aggiunto al Black Friday.

Sono infatti disponibili spazi di vendita al dettaglio virtuali che permettono di fare shopping come se ci si trovasse in un negozio fisico. Gli assistenti vocali potrebbero giocare un ruolo chiave nello shopping del Black Friday. Usare la propria voce per gli acquisti è qualcosa del tutto naturale e deve essere salutata favorevolmente la presenza di offerte esclusive riservate agli utilizzatori del device.

Il periodo della pandemia ci ha obbligato a limitare i contatti sociali durante lo shopping: per il futuro c’è da aspettarsi che divengano d’uso comune i carrelli smart per fare la spesa automatica con il checkout (la cassa, ndr) senza il cassiere oppure i programmi di personal shopping in cui c’è qualcuno che provvede a fare la spesa al posto del cliente.