“Il passaggio della Sicilia alla ‘zona gialla‘ non è un liberi tutti. È, semmai, il richiamo a una maggiore responsabilità, sia per noi che la governiamo e sia per la comunità isolana tutta”. Lo dichiara il presidente della Regione Nello Musumeci, che oggi ha firmato l’ordinanza per adeguare le attuali restrizioni alla nuova classificazione. “Dobbiamo approfittare di questa piccola apertura – prosegue – per dimostrare di sapere mantenere una condotta improntata a cautela e prudenza. Del resto, abbiamo davanti a noi il mese di dicembre che possiamo e dobbiamo vivere con serenità, se sapremo essere presenti a noi stessi, ai nostri compiti, rispettosi delle regole che questa maledetta epidemia impone a ciascuno di noi”.

“L’esser diventati ‘zona gialla’ non deve assolutamente far abbassare la guardia, anzi è un richiamo alla responsabilità di tutti”. Lo dice il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. “Valuteremo nei prossimi giorni se questa scelta, che come quella iniziale di dichiarare la Sicilia zona arancione è basata su diversi parametri a carattere scientifico, sia stata quella giusta, ma intanto è indispensabile che tutti, dai semplici cittadini alle istituzioni facciano la propria parte – aggiunge -. I cittadini devono continuare a mantenere il massimo rispetto delle prescrizioni contro il contagio, devono continuare a rispettare i divieti senza pensare che ci sia un liberi tutti”. “Anche se qualche attività economica avrà meno limitazioni, resta infatti una gravissima situazione di crisi che colpisce le famiglie e le imprese”, aggiunge.

Ecco cosa cambia per la Sicilia dalla mezzanotte

Coprifuoco
Resta in vigore il coprifuoco dalle 22,00 alle 5 del mattino. Da questo punto di vista non cambia nulla

Centri Commerciali
Anche in questo caso non cambia nulla,. Resta la chiusura nei giorni festivi e prefestivi di tutti i negozi di centri commerciali e mercati ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole

Bar e ristoranti
La novità principale riguarda questo settore. Tornano ad aprire bar e ristoranti dalle 5 del mattino fino alle 18.00. In seguito, dalle 18 alle 22, sarà possibile solo vendita per asporto o domicilio. Dunque i ristoranti restano ugualmente chiusi a cena

Scuola
Non cambia nulla. Attività in presenz fino alla scuola media e didattica a distanza alle superiori

Trasporto Pubblici
Tutti i mezzi di trasporto possono circolare. Su autobus, Tram, treni è consentito unriempiento dei mezzi fin al 50% della loro capienza ordinaria

Sport
Possibili le attività agonistiche e le competizioni di interesse nazionale in base alle indicazionidel Coni e del Comtato Paralimpico. Restano vietati glisport di contatto e chiuse le palestre

Musei e mostre

Resta tutto chiuso anche nelle zone gialle per effetto del dpcm Conte in vigore almeno fino al 3 dicembre ma che si prevede venga prororgato anche in seguito

Sale gioco
Tutte le attività di sale gioco e scommesse restano sospese per effetto del dpcm in vigore fino al 3 dicembre

Concorsi pubblici
Anche i concorsi restano sospesi per effetto del dpcm Conte in vigore fino al 3 dicembre ma quasi certamente in fase di proroga dalla prossima settimana e fino al nuovo anno

Spostamenti fra comuni
Sarà possibile muoversi all’interno del proprio Comune, e fuori, dalle 5 alle 22. Negli altri orari spostamenti possibili solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o di salute

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