E’ originario di Caltabellotta e ha spento ben 109 candeline. Antonio Turturici, agrigentino, è l’uomo più anziano d’Italia. A celebrarlo l’intera comunità di Caltabellotta con il sindaco Calogero Cattano che gli ha consegnato un dono in ceramica. Antonio vive con la figlia, il genero e due nipoti. Lo scorso anno una brutta caduta lo ha costretto al ricovero all’ospedale di Sciacca ma tutto è andato per il verso giusto rimettendosi in sesto. Tanti auguri, signor Antonio. Come si legge sul Giornale di Sicilia, Nonno Antonino si avvicina sempre più al record di longevità che a Caltabellotta detiene Calogera Nicolosi, venuta a mancare, nel 2014, all’età di 110 anni e 6 mesi.

“Ho tanta fede in Dio – racconta – e prego tutti i giorni”.  Una vita a coltivare la terra. Faceva il contadino ma ha anche viaggiato tanto, è stato anche in America. Vorrebbe andare a Roma per il Giubileo del 2025. Buon cibo e vita tranquilla il segreto della sua longevità.

“La verdura che coltivava lui – raccontano i figli – non è mai mancata così come la carne genuina. Fin da ragazzo papà ha sempre mangiato questo e la buona alimentazione certamente lo ha aiutato”. Qualche settimana fa il 109enne ha anche superato una frattura al femore e un intervento che è perfettamente riuscito al Giovanni Paolo II di Sciacca. Dopo l’operazione ha lasciato l’ospedale dopo soli quattro giorni di degenza. Ora lo attende il vaccino anticovid.