Una lettera all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza per chiedere la somministrazione dei vaccini, su base volontaria, al personale della pubblica amministrazione.

A firmarla è Alfonso Farruggia, segretario generale della Uil Pubblica Amministrazione Sicilia, che chiede per la categoria più tutele, con particolare attenzione rivolta alle unità che prestano servizio nei reparti front office o che, a vario titolo, durante l’esercizio delle loro funzioni quotidiane, entrano in contatto con l’utenza esterna.

“Mi riferisco, per esempio – chiarisce Farruggia – a tutti quegli operatori addetti ad atti di notifica presso domicili privati e a verifiche esterne negli esercizi commerciali: per loro, il rischio di contrarre il Covid 19 è decisamente più elevato rispetto ai colleghi che rivestono funzioni di carattere prettamente amministrativo negli uffici”.

“Tanti lavoratori sono rientrati in sede e tanti altri si apprestano a rientrare, compatibilmente alle decisioni dei governi, nazionale e regionale, in merito al contrasto alla pandemia – spiega – e pertanto occorre che le istituzioni competenti prendano in considerazione tutti i rischi che coinvolgono sia il personale che gli utenti, e agiscano di conseguenza”.

“La UILPA Sicilia teme non solo che la salute e l’incolumità dei lavoratori siano messe a rischio, come già accaduto – chiarisce il segretario – ma anche che possa verificarsi una vera e propria paralisi degli uffici pubblici laddove il personale dovesse essere contagiato”.

“I dipendenti della pubblica amministrazione – sottolinea il segretario generale – rappresentano una delle spine dorsali del Paese e, neppure per un solo giorno nel corso dell’emergenza sanitaria, hanno smesso di erogare servizi essenziali alla collettività”.

“Proprio alla luce di questa considerazione – conclude l’esponente sindacale – è necessario riconoscere loro la massima attenzione: non è azzardato affermare che le lavoratrici e i lavoratori del pubblico impiego siano una delle risorse fondamentali dell’intero sistema economico e produttivo, lontani anni luce dall’odioso luogo comune che li ha sempre voluti fannulloni e poco inclini al sacrificio”.

Nei giorni scorsi, la UILPA Entrate Sicilia, attraverso il coordinatore Raffaele Del Giudice, ha chiesto alla direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate di predisporre una campagna di vaccinazione anti Covid 19 a beneficio del personale, sempre su base volontaria.

Articoli correlati