Una discarica abusiva di rifiuti speciali è stata scoperta e sequestrata a Nicosia (Enna) dai militari della Tenenza della Guardia di Finanza, che hanno denunciato tre persone che avrebbero smaltito illecitamente nell’area, in località San Giovanni, quantitativi sempre maggiori di rifiuti speciali.

I rifiuti provenivano da demolizioni e da rifiuti ingombranti

All’operazione ha collaborato personale del del Corpo Forestale della Regione Siciliana. Secondo quanto accertato, i tre vi avrebbero smaltito materiali inerti provenienti da demolizioni, plastiche, metalli, vetro e rifiuti ingombranti I tre indagati devono rispondere di raccolta, trasporto, smaltimento e gestione di rifiuti non autorizzata e rischiano l’arresto fino ad un anno o l’ammenda fino a 26.000 euro con l’obbligo di procedere alla bonifica dell’area a proprie spese.

Nella discarica piccole quantità al giorno per non destare sospetti

“L’accortezza usata dagli indagati – spiegano le Fiamme gialle – era solo quella di disfarsi giornalmente di modesti quantitativi di materiale in modo da sostare in loco per pochi istanti e non insospettire, così, gli abitanti della zona”. Nel tempo, tuttavia, nell’area si è accumulato un ingente quantitativo di rifiuti di qualunque genere, creando di fatto una vera e propria discarica a cielo aperto, pericolosa per l’ambiente non solo per la contaminazione del terreno sottostante, ma anche perché suscettibile di inquinare l’aria in caso di incendio della circostante area boschiva.