• Giuseppe Conte ha informato i ministri sulle dimissioni.
  • Il premier ha lasciato Palazzo Chigi per andare al Quirinale.
  • Binetti (UDC) apre al Conte Ter ma solo se molto diverso.

Giuseppe Conte ha informato i ministri sulla decisione di rassegnare le dismissioni da presidente del Consiglio. Lo ha reso noto Palazzo Chigi.

«Il Consiglio dei ministri – si legge – si è riunito alle 9.25 a palazzo Chigi, sotto la presidenza del presidente Giuseppe Conte. Segretario il sottosegretario alla presidenza Riccardo Fraccaro. In apertura della riunione, il presidente Conte ha informato i ministri dell’intenzione di recarsi dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per rassegnare le dimissioni del governo. Lo rende noto palazzo Chigi. Il Consiglio dei ministri è terminato alle 10.05».

Conte ha lasciato Palazzo Chigi per recarsi al Quirinale.

Intanto, a proposito delle ripercussioni, Paola Binetti, senatrice di UDC, intervenuta a TG1, ha affermato: «Esplicitamente io parlo di larghe intese: i due governi precedenti, a trazione Lega-M5S e a trazione Pd-M5S, si sono rivelati inadeguati, e non solo a livello numerico, ma anche nell’affrontare salute e lavoro, in una condizione che è drammatica». E ancora: «Se il Conte ter è la clonazione del Conte bis con qualche piccolo maquillage, non terrà. È necessario che il Conte ter, se Conte ter sarà, mostri una mutazione molto forte».

Infine, Alfonso Bonafede, capo delegazione del MoVimento 5 Stelle, durante il Consiglio dei Ministri, ha detto: «Questo governo si è trovato ad attraversare una fase di straordinaria difficolta’ come quella determinata dalla pandemia. Abbiamo lavorato per i cittadini con impegno e abbiamo raggiunto una compattezza che all’inizio di questo percorso non avremmo immaginato. Adesso, nell’interesse del Paese, è il momento di confermare e dimostrare questa compattezza attorno al Presidente Conte».