Sono stati sbloccati i pagamenti dei lavoratori forestali. Lo ha fatto sapere l’assessore regionale Toni Scilla.
“Il Governo Musumeci persiste nell’impegno per la definizione di una riforma che possa consentire la giusta valorizzazione dell’intero comparto”.

Bloccati i pagamenti dei forestali siciliani

E’ stato approvato il bilancio provvisorio e sono stati avviati dal Dipartimento Sviluppo Rurale i pagamenti per i lavoratori forestali relativi all’ultima variazione di bilancio di dicembre. “I lavoratori percepiranno gli emolumenti già a partire dai prossimi giorni. Seguiranno i pagamenti relativi ai progetti che sono necessariamente soggetti alle procedure di riaccertamento”. Così in una nota l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea, Toni Scilla. “Il Governo Musumeci – aggiunge – persiste nell’impegno per la definizione di una riforma che possa consentire la giusta valorizzazione dell’intero comparto nell’interesse della Sicilia. Monitoreremo il susseguirsi degli eventi, affinché in futuro siano evitati ulteriori disagi”.

L’annuncio del sindaco di Monreale

Questa mattina anche il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono ha rassicurato il comparto affermando che “a breve la Regione emetterà i pagamenti degli stipendi”.  A seguito delle richieste dei rappresentanti sindacali dei lavoratori forestali FLAI-CGIL, FAI-CISL e UILA-UIL, il sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono, ha chiesto all’assessore all’Agricoltura della Regione Siciliana Toni Scilla il sollecito dei pagamenti degli stipendi per i lavoratori forestali che dal mese di ottobre non percepiscono le loro retribuzioni . “Ho avuto rassicurazioni – fa sapere Arcidiacono che a breve a seguito dell’approvazione dell’esercizio provvisorio della Regione gli uffici stanno già procedendo ai pagamenti dei lavoratori forestali che finalmente potranno ricevere le loro spettanze”.  “Un doveroso ringraziamento – ha dichiarato il primo cittadino – del segretario Tonino Russo che con grande sensibilità ha sollecitato e collaborato affinché ogni interlocuzione diventasse proficua”.

I sindacati chiedono la riforma del settore

“Il presidente Musumeci tiri fuori dal cassetto il progetto di riforma forestale. È stato sostituito l’assessore all’Agricoltura, che diceva di avere presentato al capo del governo regionale la proposta legislativa, ma la sostanza non cambia. Tutto a rischio del territorio, dei cittadini. E i lavoratori forestali, intanto, lamentano ancora una volta ritardi di mesi nel pagamento dei salari”. I segretari generali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil Sicilia Pierluigi Manca, Tonino Russo e Nino Marino “denunciano l’inerzia di un governo che fugge dalle proprie responsabilità” e si dicono “pronti a nuove iniziative di protesta a fianco delle oltre duecento amministrazioni comunali che nel 2019 avevano aderito alla nostra iniziativa SvegliaRegione”.

Manca, Russo e Marino hanno riunito gli Esecutivi di Fai-Flai-Uila e ora sottolineano “i paradossi della politica regionale alla vigilia del fondamentale appuntamento con il Recovery Plan in cui l’ambiente come risorsa è valore primario, missione prioritaria”.