• Fila di auto a Siracusa in piena zona rossa
  • Un automobilista ha documentato quanto accaduto stamane

Una foto che può vuol dire molto sulla situazione a Siracusa. L’ha scattata un automobilista rimasto in coda in viale Teracati, una della zona più importanti della città, che cuce le due parti del capoluogo. “Stavo accompagnando mia madre per una visita dal cardiologo – dice – ma non mi sarei aspettato di stare in coda. E poi dicono che i contagi aumentano”.

I controlli della polizia

Eppure gli agenti di polizia continuano ad emettere sanzioni ai danni di chi trasgredisce le norme che regolamentano la zona rossa.  “In totale le persone sanzionate per il mancato rispetto delle norme sul contenimento sanitario sono state 10” spiegano dalla Questura di Siracusa sulla scorta dei dati relativi a ieri.  Inoltre, nel corso degli stessi controlli, gli agenti delle Volanti, transitando nella zona di via Italia 103, oltre a multare due giovani per le violazioni alle norme anti Covid li hanno segnalati all’autorità amministrativa  perché trovati in possesso di droga (hashish e cocaina).

Allarme a Priolo

Sono 109 i casi di Covid19 a Priolo Gargallo (relativi alla giornata di ieri), a nord di Siracusa, a fronte di una popolazione che sfiora gli 11 mila abitanti. “Si è verificato un incremento del 358% dei casi positivi negli ultimi 20 giorni” ha annunciato il sindaco, Pippo Gianni, durante un video messaggio per sensibilizzare i residenti del centro industriale, in mezzo alle raffinerie del polo petrolchimico, al rispetto delle norme per il contenimento del contagio.

“Mi rivolgo ai giovani – ha detto il sindaco di Priolo, Pippo Gianni – a cui lancio l’appello di essere più forti del virus, indossando le mascherine e restando a casa. Dobbiamo e possiamo evitare una tragedia nella nostra comunità. Questo non è Tik Tok, non è un gioco, qui si rischia la vita. Vi scongiuro di essere persone sagge, come lo siete stati nella prima fase, quella del lockdown. Questa è la Terza Guerra mondiale, basta vedere quante persone sono decedute a causa di questo virus”.