I fuochi d’artificio che puntualmente ogni sera vengono esplosi nella zona della stazione di Palermo, ma anche in altre zone della città, non sono solo per comunicare al quartiere l’avvenuta scarcerazione di un detenuto.

Adesso anche per festeggiare matrimoni, fidanzamenti e anche festa di compleanno. Lo hanno scoperto gli agenti di polizia che hanno denunciato una famiglia che vive nel mercato storico di Ballarò per avere esploso diversi giochi pirotecnici vietati nel giorno del compleanno delle moglie.

A intervenire sono stati gli agenti della squadra mobile e del commissariato Oreto-stazione. I poliziotti erano impegnati, in via Trappetazzo, in un controllo antidroga. Stavano procedendo all’arresto di due fratelli, cittadini tunisini, sorpresi a spacciare hashish.

Operazione che ha portato al sequestro di 70 grammi di droga. L’attenzione degli agenti è stata attirata dall’esplosione di alcuni fuochi d’artificio dalla vicina via delle Balate. Qui c’erano marito e moglie intenti, che hanno esploso i fuochi, attraverso una batteria di tubi, di genere vietato. I coniugi hanno serenamente ammesso di avere esploso i fuochi per festeggiare il compleanno della donna e hanno espresso stupore nell’apprendere che l’operazione fosse vietata. Entrambi sono stati denunciati.

Sempre a Ballarò il titolare di un esercizio commerciale è stato sanzionato per la mancanza di Dia sanitaria e per la mancanza di licenza per la somministrazione di bevande. Il locale è stato sequestrato. Complessivamente nel quartiere sono state identificate 656 persone, di cui 294 con precedenti penali e controllati 77 arrestati domiciliari. Elevate 15 sanzioni per violazione delle normative sul distanziamento sociale. Controllati 251 veicoli ed elevate 28 sanzioni al codice della strada.

La polizia è stata impegnata, per controlli straordinari, anche a Tommaso Natale e alla Marinella dove sono state identificate complessivamente 610 persone, di cui 224 con precedenti penali e 73 arrestati domiciliari. Sono state elevate tre sanzioni per violazione delle norme anti Covid. Sono stati controllati 259 veicoli con 22 sanzioni al codice della strada.

In particolare, i poliziotti del commissariato S. Lorenzo hanno denunciato un pregiudicato per violazione delle prescrizioni inerenti un permesso premio di cui beneficiava, in quanto detenuto in un carcere siciliano. Un’altra persona è stata denunciata, invece, per resistenza a pubblico ufficiale perché ha tentato di sottrarsi a un controllo effettuato nella zona di Partanna Mondello. Controllate anche 10 attività commerciali e sono scattate sanzioni per un valore complessivo di seimila euro. E’ stata sequestrata oltre una tonnellata di frutta, donata ad associazioni caritatevoli.

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