• Amadeus ha parlato del segno della croce prima di cominciare il Festival di Sanremo 2021.
  • Amadeus ha anche esaltato il maggiore interesse dei giovani per la kermesse.

Poco prima dell’ingresso sul palco dell’Ariston, il conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo 2021 Amadeus si è fatto il segno della croce. E, anche in questo caso, qualcuno è riuscito a polemizzare.

Amadeus, in conferenza stampa, ha spiegato: «Lo faccio perché sono molto credente, perché ringrazio Dio quando faccio qualcosa di molto importante. Lo ringrazio in ogni momento della giornata».

«Io prego per la salute – ha aggiunto Amadeus – non prego mai per gli ascolti o per altre cose. Era un segno di ringraziamento, lo faccio come lo fa un calciatore quando entra in campo o come altri di altre religioni hanno un momento di preghiera».

Amadeus ha parlato di gesto non premeditato: «Non era pensato né studiato, l’ho fatto in una maniera naturale senza ostentare né mancare di rispetto a chi ha un’altra religione, vedendo il palco per la prima volta».

Poi, a proposito del maggiore interesse dei giovani verso questo festival, soprattutto del target 15 – 24 anni, Amadeus ha detto: «I giovani non seguono Sanremo sul divano del salotto con mamma e papà ma ci guardano sulla piattaforma, magari interagendo con i propri amici e compagni, e questo è un dato incredibile».

«Il Festival che avevamo pensato andava in una direzione di assoluto cambiamento. Credo che dobbiamo dirci le cose come stanno, dobbiamo capire che questo Festival è di forte rottura – ha aggiunto Amadeus – quando parlavo di un Festival 70+1 era realmente questo il senso, in una situazione come questa, in un anno dove il mondo è cambiato, siamo stati costretti a cambiare. I giovani si sono riversati a vedere il Festival, cosa che non è mai accaduta nella storia».