• Un autista di un bus è stato sanzionato perché non indossava la mascherina
  • Il mezzo pubblico trasportava 26 studenti pendolari, tutti con la protezione
  • Il controllo dei carabinieri di Siracusa è scattato sulla statale 124

I carabinieri hanno sanzionato l’autista di un bus per studenti pendolari in quanto non indossava la mascherina. Il mezzo pubblico, secondo quanto emerso nella ricostruzione dei militari del comando provinciale di Siracusa, stava percorrendo la statale 124 ed in un tratto c’era un posto di controllo. Gli investigatori si sono resi conto subito che il conducente era senza la protezione, a differenza dei 26 passeggeri che indossavano la mascherina.

“Tutti i ragazzi a bordo indossavano regolarmente – fanno sapere dal comando provinciale – la mascherina chirurgica in rispetto della normativa anticovid vigente mentre il conducente, che stava oltretutto svolgendo la sua attività professionale, non la indossava. I carabinieri hanno così sanzionato amministrativamente il conducente dell’autobus e sensibilizzato gli studenti a bordo a non abbassare la guardia indossando sempre la mascherina e mantenendo il
distanziamento sociale per limitare il rischio di contagio.”

Controlli in Sicilia

Sono stati prorogati i controlli anti-covid per chi arriva in Sicilia. Lo prevede un’ordinanza firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Restano dunque le verifiche ai principali varchi dell’Isola (porti e aeroporti) avviate fin dall’estate scorsa, intensificate a dicembre e che la Regione ha deciso di mantenere anche in questi mesi.
Nelle ultime settimane, inoltre, tutti i punti di controllo e i drive-in possono contare anche su tamponi di nuova generazione.

Cosa deve fare chi arriva nell’Isola

Va ricordato che, chi fa il proprio ingresso in Sicilia, è tenuto a registrarsi sulla piattaforma www.siciliacoronavirus.it. Questa misura non è prevista per i pendolari che hanno lasciato l’Isola per un periodo inferiore ai quattro giorni. Sulla piattaforma online è possibile dichiarare di aver effettuato un tampone molecolare nelle 48 ore antecedenti l’arrivo.