Ultimo atto in tv per il Commissario Montalbano. Celebriamo con la pasta ‘ncasciata

  • Questa ricetta è uno sformato casalingo da farcire con ogni ben di Dio
  • Ricorda la classica pasta al forno ma la differenza è tutta nel ripieno
  • La tecnica di cottura perfetta prevede l’utilizzo della brace, ma anche a tutto forno è buona lo stesso

Il Commissario Montalbano stasera va in onda con l’ultimo episodio della serie tv, iniziata nel 1999. Magari, anzi con molta probabilità, in futuro ritroveremo il nostro Salvo alle prese con qualche complicato intrigo poliziesco. Ma la passione per la buona cucina siciliana è tutta legata al creatore della serie, al grandissimo Andrea Camilleri. E quella, magari, in futuro, sarà un po’ sbiadita.

Per questo, gli dedichiamo una ricetta classica, la preferita dal Commissario più amato dagli italiani

La ‘ncasciata è una pasta al forno divenuta celebre per la serie tv ”Il Commissario Montalbano”. Negli scritti di Camilleri, quello sformato casalingo viene descritto con minuziosa cura, diventando la pietanza preferita del poliziotto più famoso d’Italia.

La pasta ncasciata è una variante della pasta al forno. Oltre alle classiche melanzane va arricchita con prodotti di eccellenza come la salsa di pomodoro fresco o il caciocavallo.

 

La ncasciata è diversa dalla classica pasta al forno per la  modalità di cottura: una volta cotta la pasta (tradizionalmente maniche di maccheroncino , infatti, il piatto viene preparato su una casseruola che va circondata di brace. Questa operazione viene chiamata in dialetto “ncacio“, da cui probabilmente deriva il nome.

Ecco gli ingredienti per una pasta da fare felice il Commissario Montalbano:
  • 400 g Carne tritata,
  •  2 cucchiai Pangrattato,
  • 1 Uovo,
  • prezzemolo tritato,
  • 2 cucchiai di pecorino dop,
  • 1/4 bicchiere di vino bianco,
  • olio extravergine d’oliva,
  • 50 ml di salsa di pomodoro,
  • sale e pepe.
Ed ecco come il Commissario Montalbano preparerebbe questa pasta al forno

Per prima cosa amalgama la carne tritata con 2 cucchiai di pecorino, il pangrattato, l’uovo sbattuto e il prezzemolo, sale e pepe al bisogno. Forma delle polpettine e rosolale in poco olio. Quindi, quasi a fine cottura, bagna con il vino e lascialo evaporare. Aggiungi la salsa di pomodoro e cuoci il tutto per circa 20 minuti.

Affetta le melanzane, cospargile di sale e lasciale riposare in modo che perdano il liquido di vegetazione. Trascorsa quasi un’ora, scolale, asciugale con la carta assorbente. Dopodiché friggile. Infine sgocciolale su carta assorbente.

Lessa la pasta in acqua salata. Scolala e condiscila con 750 ml di salsa di pomodoro e 50 g. di pecorino. Inizia a creare gli strati della pasta disponendo su una teglia parte della pasta, seguita da parte delle polpettine con tutto il sugo della cottura, fette di melanzana, caciocavallo e salame a dadini, fettine di uova sode, pecorino e basilico. Ripeti fino a formare un ultimo strato formato solo da pasta. Infine spolverano quest’ultimo con abbondante pecorino.Cuoci in forno già caldo a 200° per circa 20 minuti.

Quando la pasta ncasciata  sarà pronta, si formerà sulla sua superficie uno strato croccante e il pecorino si sarà sciolto.  Per essere sicuri di ottenere l’invitante crostina in superficie, gli ultimi 5/6 minuti impostate il forno in modalità grill.

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