MILANO (ITALPRESS) – Altri tre passi verso lo scudetto per l’Inter. Nel posticipo della ventiseiesima giornata, la capolista piega l’Atalanta a San Siro per 1-0 e si riporta a +6 sul Milan. Un gol di Skriniar risolve una serata dai toni agonistici elevati, con la squadra di Conte capace di soffrire e rintuzzare gli assalti degli ospiti nel finale. Nel primo tempo i due migliori attacchi del campionato sbattono sulla solidità difensiva degli avversari e le occasioni da gol latitano per quaranta minuti, poi sono gli orobici a sfiorare il vantaggio con due corner consecutivi. Sul primo è Handanovic a salvare con un riflesso felino su Zapata, sul successivo tocca a Brozovic coprire sul palo e mantenere lo 0-0. L’Inter accetta il palleggio della Dea e fa densità nella propria metà campo, cercando di colpire in ripartenza: nella prima frazione Lukaku va via di forza solamente in una circostanza ma Djimsiti si immola prima sul belga e poi su Lautaro proteggendo la porta difesa da Sportiello. Serve un episodio per far saltare il banco e al 54′ gli uomini di Conte passano su palla inattiva. In mischia in area di rigore e sugli sviluppi di un angolo, Skriniar trova il guizzo vincente spedendo all’angolino. L’Atalanta sbanda pericolosamente, uno scivolone di Toloi spalanca la porta a Lukaku ma un prodigioso recupero di Romero evita guai e tiene aperto il match. Zapata ci riprova, questa volta di punta sul primo palo, ma manda sul fondo di poco e chiede il cambio: Gasperini getta nella mischia Muriel, che ridisegna il fronte offensivo dopo l’ingresso di Ilicic e precedendo quello di Miranchuk, a segno per la Dea nella gara d’andata. Handanovic fa buona guardia sul primo palo su Muriel e poi accompagna con lo sguardo la girata di Pasalic, l’Inter serra le fila e festeggia al triplice fischio di Mariani.
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