• Tre associazioni produttive contro il decreto sulle riaperture
  • Una manifestazione sarà organizzata lunedì in piazza Duomo
  • Un documento sarà consegnato al prefetto

Confartigianato, Confcommercio, Cna hanno organizzato una manifestazione di protesta contro il decreto sulle riaperture del Governo nazionale che si terrà lunedì alle 11 in piazza Duomo, a Siracusa. Un sit in che vedrà insieme una buona fetta degli operatori economici del Siracusano che vivono di turismo ed accoglienza.

Documento al prefetto

I rappresentanti delle associazioni nazionali consegneranno un documento condiviso al Prefetto di Siracusa, come rappresentante sul territorio dello Stato, e alle rispettive Confederazioni Nazionali. Inoltre, organizzeranno, successivamente, incontri mirati con la deputazione e i rappresentanti istituzionali del Governo Regionale e Nazionale.

I punti

“I punti salienti del documento spaziano dal piano di vaccinazione, alle modalità di riaperture specie dei ristoratori, dal coprifuoco agli interventi economici, dal costo del lavoro agli spazi pubblici per gli operatori” spiegano le tre associazioni.

Federalberghi

“E’ inaccettabile che si riproponga il coprifuoco alle 22 e fino al 31 luglio 2021. Questo provvedimento senza dubbio penalizzerà l’intero indotto turistico“. Lo afferma Alberto Carpenzano, presidente di Federalberghi Siracusa in merito al decreto della Presidenza del Consiglio che disciplina le riaperture delle attività economiche rimaste a motori spenti a causa della pandemia e delle restrizioni.

Prenotazioni cancellate

Il punto contestato dall’associazione della Confcommercio è quello del coprifuoco, secondo il presidente di Federalberghi, “annulla di fatto la riapertura al pubblico, seppur contingentata, di cinema, teatri e live club, solo per citare qualche esempio. E’ chiaro a tutti che, questo provvedimento, porta a favorire il turismo internazionale in quei paesi dove queste limitazioni non sono in vigore”. Il rappresentante degli albergatori sostiene anche che “questa mattina gli alberghi hanno subito le prime cancellazioni per i mesi di maggio, giugno e luglio”.

Lo sfogo di un ristoratore

Il coprifuoco legato alle riaperture delle attività penalizzate dalla pandemia aumenterà gli assembramenti invece che annullarli. E’, in sintesi, l’analisi di un imprenditore della ristorazione di Siracusa, Alessandro Spadaro, con alle spalle un’esperienza amministrativa, essendo stato assessore comunale di Siracusa, sul tema delle riaperture fino alle 22.  Riaperture dal 26 aprile ma solo per quei territori in fascia gialla e non arancione, come la Sicilia, che, dunque, dovrà attendere ancora.

 

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