• Vessano, con la richiesta di denaro, i catanesi che si recano al mare ad Ognina
  • Sanzionati due parcheggiatori abusivi a Catania
  • Uno di loro è percettore del reddito di cittadinanza

Nell’ambito delle specifiche attività disposte dal Comando Provinciale per il contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi i Carabinieri della Stazione di Catania Ognina, con l’avvento della stagione estiva, hanno intensificato i servizi per contrastare tale “cattiva usanza” che, oltre alla violazione amministrativa, spesso sconfina in condotte penalmente censurabili.

Due pregiudicati intenti a fare i parcheggiatori abusivi

In particolare, mentre svolgevano un servizio di perlustrazione nella via Villini a mare proprio nei pressi di un noto stabilimento balneare hanno notato che due pregiudicati catanesi, uno di 41 e l’altro di 66 anni, si erano impadroniti di quel tratto di strada ove esercitavano arbitrariamente l’attività di parcheggiatore, anche con una certa “autorità” come riferitogli da alcuni passanti incuriositi dalla scena.
Effettivamente l’autorità era una caratteristica con la quale i due avevano deciso d’incrementare i loro guadagni a scapito degli sfortunati automobilisti i quali, proprio per evitare “spiacevoli contrattempi” con probabili ripercussioni di ogni genere, consegnavano loro l’obolo quotidiano, mestamente e non senza una volontariamente repressa punta di ribellione.

I due uomini identificati, uno percettore del reddito di cittadinanza

I militari hanno così identificato i due, constatando che uno di essi è anche percettore del reddito di cittadinanza, elevando nei loro confronti la prevista specifica sanzione del C.d.S. e facendoli quindi allontanare da quel luogo improvvisamente divenuto di loro esclusiva pertinenza.

Parcheggiatori abusivi anche al teatro greco di Siracusa

Sono tornati in grande stile, con tanto di pettorine, cappellini, fischietti e tagliandi, i parcheggiatori abusivi che presidiano l’area esterna del Teatro greco di Siracusa. L’1 giugno scorso BlogSicilia aveva raccolto la testimonianza di una persona.
“Ho visto due parcheggiatori nella cintura esterna dell’ingresso del Parco archeologico – aveva raccontato – che indossavano una divisa, ritengo allo scopo di ingannare gli automobilisti, in particolare i visitatori”.

L’inganno per i turisti

In effetti, lungo via Ettore Romagnoli, il Comune ha disegnato degli stalli per la sosta a pagamento ma i parcheggiatori, presentandosi in “divisa”, hanno molte possibilità di ingannare i turisti. Non è certo la prima volta, negli anni scorsi di casi del genere se ne sono verificati parecchi ma nonostante i controlli delle forze dell’ordine il fenomeno del parcheggio abusivo, specie all’ingresso del Parco archeologico non si riesce ad estirpare.

Gli affari legati agli spettacoli classici

Peraltro, a partire dal mese prossimo, inizieranno proprio al Teatro greco di Siracusa le rappresentazioni classiche organizzate dalla Fondazione Inda che potranno ospitare, per ogni singolo spettacolo, fino ad un massimo di 3000 persone. Molte di queste verranno in auto e naturalmente vorranno lasciare la propria auto in prossimità dell’antica cavea: ed a loro i parcheggiatori fanno più di un pensiero, considerato che gli spettacoli andranno avanti fino al 22 di agosto.

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