• Nelle elezioni di Catania, Saraceno ha ottenuto quasi 1900 voti col 75% delle preferenze
  • Eletto anche il nuovo consiglio con Lazzara, Lo Celso, Catanzaro e Massari
  • Il neopresidente “Orgoglioso per la fiducia che le società hanno riposto in me”

Giovanni Saraceno, atleta della Syrako Rugby Club Siracusa, è il nuovo presidente del comitato regionale della federazione italiana rugby. Saraceno ha ottenuto 1898 voti, pari al 75% delle preferenze e guiderà la Fir per il quadriennio olimpico 2021-2024. Era rimasto l’unico candidato alla corsa di presidente dopo la rinuncia di Roman Clarke.
L’elezione si è svolta a Catania con un’assemblea elettiva formata da 21 società delle 22 aventi diritto.

Il nuovo consiglio

L’assemblea elettiva formata da 21 società delle 22 aventi diritto. Il nuovo consiglio che supporterà il neo presidente è composto da Agatino Lazzara, Andrea Lo Celso, Antonino Catanzaro e da Stefano Massari. Le elezioni si sono svolte nell’aula Magna “Arcidiacono” all’interno della cittadella universitaria di Catania su concessione del Cus Catania.

“Sono orgoglioso per la fiducia che le società del movimento rugbistico siciliano hanno riposto in me – ha sottolineato Giovanni Saraceno – ci metteremo fin da subito al lavoro per dare una programmazione al prossimo quadriennio, mi affido per questo all’unione di intenti di tutti i soggetti come d’altronde è già stato negli ultimi quattro anni. Ringrazio per il lavoro svolto chi mi ha preceduto, dal Presidente uscente ai Consiglieri ed insieme al nuovo Consiglio spero di fare altrettanto bene”.

Nel ricordo di Ezio Vittorio

Prima delle elezioni il presidente uscente Orazio Arancio ha voluto ricordare Ezio Vittorio, allenatore dell’Amatori Catania scomparso recentemente. Il nuovo consiglio sarà, grazie alla riforma federale quindi composto da 5 elementi, alla sua prima esperienza Lazzara mentre gli altri 3 Lo Celso Catanzaro e il presidente della Rugby Palermo, Stefano Massari sono stati riconfermati.

Massari “Portavoce dei piccoli rugbisti”

Stefano Massari felice della riconferma si dice lieto di poter essere per altri quattro anni portavoce dei piccoli rugbisti.

“In molti – racconta Massari – non hanno capito che è dal settore giovanile che dovrà partire la riscossa per fronteggiare sul campo le altre nazionali di rugby. Tornando alla mia elezione vorrei ribadire che 17 società su 24 hanno dato fiducia a 3 Consiglieri uscenti, a dimostrazione dell’ottimo lavoro nel quadriennio passato. Per usare una metafora tanto cara al nostro sport, ci siamo ripromessi di far portare al nuovo Presidente la palla e noi tutti lo spingeremo in meta e per noi tutti non intendo il Consiglio direttivo ma tutte le società siciliane o chi ne vorrà seguire il percorso!”.