• Grande successo di pubblico per “Cinema City Palermo”
  • Terza edizione della rassegna cinematografica all’aperto
  • La soddisfazione del direttore artistico Carmelo Galati

Duemilaottocento spettatori per una settimana di cinema sotto le stelle nella terrazza di Padre Messina, nel nuovo waterfront del porticciolo palermitano di Sant’Erasmo.

La terza edizione di Cinema City Palermo

Si è conclusa con un record di partecipanti la terza edizione di Cinema City Palermo, il festival del cinema nelle piazze diretto da Carmelo Galati, che quest’anno ha offerto al suo pubblico una programmazione di sette film e una sezione orizzontale di sette cortometraggi, tra cui i cinque corti finalisti del David di Donatello 2021, grazie alla partnership con Rai Cinema Channel, e due corti degli allievi della Scuola Nazionale di Cinema – Centro Sperimentale di Cinematografia – sede Sicilia.

La promozione della cultura cinematografica

“È stata un’edizione felice, nella quale Cinema City è cresciuta nella quantità e nella qualità, continuando il progetto di promozione della cultura cinematografica – dice il direttore artistico Carmelo Galati – La scelta dei film e la presenza di autori, registi e maestranze del cinema, che hanno accompagnato le proiezioni, ci aiuta nella missione che ci siamo prefissati: intrattenere, promuovere e, se è possibile, educare alla visione dei film sul grande schermo. La risposta così calorosa e numerosa del pubblico ci conferma che il percorso che abbiamo tracciato è giusto e ci farà crescere e guardare alle future edizioni con più decisione”.

Sette giorni di rassegna con ampia partecipazione di pubblico

Nei sette giorni della rassegna il pubblico ha potuto apprezzare una selezione di film colti e popolari: “Nati Stanchi”, esordio di Ficarra e Picone che ha compiuto vent’anni, “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores, che ha festeggiato il trentennale con la presenza dello sceneggiatore del film premio Oscar Enzo Monteleone, il western dal sapore tarantiniano de “Il mio Corpo vi seppellirà” di Giovanni La Parola, presente con lo scenografo Marcello Di Carlo, “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola, con un omaggio a Nino Manfredi per il centenario della sua nascita, celebrato sul palco del festival dalla figlia Roberta Manfredi e da Alberto Simone, regista degli ultimi film di Manfredi, “Pranzo di Ferragosto”, vivace commedia sulla terza età di Gianni Di Gregorio, con la presenza dello sceneggiatore Massimo Gaudioso, un altro pezzo della retrospettiva su Ciprì e Maresco con “Enzo, domani a Palermo” e la presenza di Daniele Ciprì. E infine E.T. l’extraterrestre di Steven Spielberg, film per bambini “da 0 a 90 anni”, con la presenza in platea dei ragazzini palermitani del progetto “Lo sport un diritto per tutti” portato avanti nelle scuole di Palermo dall’ex mezzofondista e Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Rachid Berradi.

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