Tornano le lunghe code di auto per accedere all’hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo, a Palermo. Il blocco di vaccini e tamponi dalle ore 11 alle 20 sta provocando caos e disagi. Lunghe file si sono registrate stamani nelle vie Isaac Rabin, Martin Luther King e Anwar Sadat.

I nuovi orari

I vaccini infatti, a causa del gran caldo di questi giorni, verranno somministrati dalle 8 alle 11 con ultimo ingresso alle 10,15 e dalle 20 a mezzanotte, ultimo ingresso alle 23,15. E all’orario di chiusura erano ancora tanti gli automobilisti in coda che, non riuscendo ad entrare entro l’orario limite, sono stati costretti a tornare a casa.

La decisione, del commissario Covid per la provincia di Palermo Renato Costa. “Riducendo le ore di apertura per via del caldo – ha detto nei giorni scorsi – le file sono la normale conseguenza”. Anche per i test (i tamponi) si fanno dalle 8 alle 11, con ultimo ingresso alle 10,15 per evitare le ore più calde.

Il video

Effetto green pass?

Sono scene che non si vedevano da tempo, quelle delle lunghe code verso l’hub vaccinale di Palermo. Da un lato l’arrivo della quarta ondata con la Variante Delta che sta diventando prevalente nei casi positivi e l’aumento della curva del contagio; dall’altro lato l’effetto green pass.

La certificazione verde infatti diventerà obbligatoria questa settimana, da venerdì 6 agosto, come deciso dal Governo Draghi. È scattato quindi il conto alla rovescia per l’entrata in vigore, prevista tra 3 giorni.

Da venerdì sarà obbligatorio esibire il certificato verde per spettacoli, cinema, centri termali, piscine, palestre e ristoranti al chiuso. Un cambio di passo che impone agli esercenti di intervenire per evitare di incorrere in multe o, addirittura, in chiusure. Nei prossimi giorni è in arrivo un provvedimento che prevede un prezzo calmierato dei tamponi, che potrebbe attestarsi sui 6-7 euro.

Questa resta una settimana cruciale per le scelte del governo in vista dell’avvio dell’anno scolastico e delle riaperture di settembre. Il premier Draghi ha incontrato i sindacati per affrontare il tema del green pass in fabbrica e nei luoghi di lavoro.

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