Una ragazza britannica di 18 anni ha sofferto di convulsioni dopo che il suo drink è stato drogato in una discoteca.

Millie Taplin, che lavora come badante, sostiene di essere stata drogata da un uomo al nightclub Moo Moos di Southend, sabato scorso, 31 luglio.

La madre Claire, 48 anni, ha condiviso sui social media il filmato in cui si vede la figlia soffrire in modo che sia da monito per le altre donne.

Millie, che da allora si è ripresa dopo essere rimasta in ospedale per una notte, ha raccontato: «C’era un ragazzo con un gruppo di persone che conoscevo, non posso essere certa che fosse lui, ma la bevanda che mi ha dato è stata l’unica che ho bevuto».

«Stavamo tutti bene insieme. Ho bevuto un paio di sorsi della bevanda e sono andata nell’area fumatori. Sono tornata e mi sono sentita come se avessi bevuto troppo e poi sono uscita dal locale perché stavo male», ha proseguito.

Millie prima ha avuto difficoltà a parlare e a camminare, poi ha perso il controllo delle gambe e delle mani.

Verso mezzanotte, gli amici, in preda al panico, hanno chiamato sua sorella maggiore Sadie, 28 anni, che è venuta a prenderla e l’ha portata di corsa al Pronto Soccorso. In ospedale, Millie è stata raggiunta dalla madre.

Millie ha aggiunto: «Percepivo tutto quello che stava succedendo. Potevo rispondere alle persone nella mia testa ma non riuscivo a tirare fuorii le parole. È stato davvero spaventoso. Nella mia testa ero lì ma nel mio corpo no. Non mi sono mai sentita così. I medici sono stati di aiuto e hanno cercato di calmarmi. Non voglio mai più rivivere quella situazione. È stato orribile».

Millie ha sofferto di convulsioni per circa due ore e i medici le hanno somministrato del succo d’arancia mentre monitoravano la sua guarigione. Il personale dell’ospedale non ha sottoposto la ragazza a esami del sangue ma hanno riportato alla madre il sospetto che alla sua bevanda fossero stati aggiunti due farmaci sconosciuti.

Millie è stata dimessa dal Southend Hospital intorno alle 3:30 di domenica: «Probabilmente non uscirò quasi più. Prenderò tutte le precauzioni possibili. Non importa quanto bene pensi di conoscere qualcuno, non accettare mai un drink da lui o da altri».

Sua madre Claire ha aggiunto: «Non ho mai visto niente di simile. Millie era consapevole di ciò che stava accadendo ma non riusciva a parlare. Era orrendo, sembrava posseduta».