Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha conferito la cittadinanza onoraria al corpo della guardia di finanza. L’onorificenza è stata concessa in occasione della ricorrenza del 75° anno dall’insediamento in città delle fiamme gialle presso la caserma “Giuseppe Cangialosi”.

Cittadinanza onoraria alla guardia di finanza (VIDEO)

Alla cerimonia erano presenti il Comandante Generale della Guardia di Finanza – Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana; il Comandante Interregionale dell’Italia Sud-Occidentale, Generale di Corpo d’Armata Carmine Lopez; il Comandante Regionale Sicilia, Generale di Divisione Riccardo Rapanotti e le più alte Autorità civili, militari e religiose. A rappresentare il Comune di Palermo, oltre al primo cittadino, erano presenti alcuni esponenti della Giunta. Fra questi, l’assessore all’Innovazione Tecnologica Paolo Petralia Camassa.

Proprio Leoluca Orlando ha rappresentato le ragioni del conferimento “alle donne e agli uomini della Guardia di Finanza” della cittadinanza onoraria “per l’instancabile impegno profuso nell’affermazione dei principi costituzionali di libertà, giustizia e legalità”. Al sindaco è stata regalata, dai rappresentanti del corpo militare, una statuetta commemorativa dell’evento. Un contesto nel quale è stato presentato un libro dedicato alla storia della caserma “Giuseppe Cangialosi”. Un manuale di 350 pagine patinate in cui viene ricostruita la storia artistica e cronachistica del plesso di via Cavour 2.

La cerimonia

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha preso la parola, dopo il saluto del generale Lopez. Il Professore ha sottolineato il valore simbolico dell’onorificenza conferita. Un sigillo dello stretto rapporto fra la città e le fiamme gialle. Elemento rappresentato dall’impegno costante della Guardia di Finanza, rivelatosi fondamentale anche durante la pandemia. Ciò a tutela della libertà economica e della sicurezza in difesa della comunità.

Il riconoscimento ha rappresentato quindi un modo per esprimere gratitudine e ammirazione per la continuità d’impegno particolarmente importante per individuare, seguire e colpire i patrimoni illeciti accumulati dall’organizzazione criminale mafiosa.

Il Comandante Generale delle Fiamme Gialle Giuseppe Zafarana,  ha ricordato come i fenomeni di illegalità diffusa, oltre a minare la giustizia sociale ed essere causa di rilevanti perdite di risorse per la collettività, rappresentino gravi fattori di aumento delle diseguaglianze e di alterazione delle dinamiche di libera concorrenza. Anche durante la crisi epidemiologica, le Fiamme Gialle hanno continuato a svolgere, a Palermo come nel resto d’Italia, la propria missione istituzionale. Ciò difendendo i contribuenti onesti e le imprese sane con i propri mezzi ed i propri uomini. L’evento si è poi concluso con l’inaugurazione di una mostra fotografica dedicata alla caserma Cangialosi.