Un agente della polizia municipale di 45 anni in servizio alla mezza maratona a Palermo in via Bosio con via Margherita di Savoia è stato investito da una moto ed è stato trasportato all’ospedale a Villa Sofia in codice giallo.

Il motociclista dopo l’impatto è fuggito. L’agente si trova ancora in ospedale per accertamenti.

I poliziotti della sezione infortunistica stanno esaminando le immagini per risalire all’investitore che è fuggito.

La gara a Palermo

Pronostici rispettati alla ottava edizione della Palermo International Half Marathon che si è corsa questa mattina a Mondello. E che è stata risparmiata dal maltempo che in questi giorni ha colpito la città creando disagi anche nella borgata marinara teatro dell’evento podistico che ha toccato anche la centrale via Libertà. Il burundese Olivier Irabaruta della Quercia Trentingrana tra gli uomini e l’italiana, Annalisa Di Carlo della Mega Hoppy Sport tra le donne, hanno vinto la kermesse valida quale seconda prova del Running Sicily-Coppa Conad.

I due vincitori delle categorie maschili e femminili erano i favoriti della vigilia. Successo e decimo titolo italiano paralimpico della Mezza Maratona, invece, nella categoria T45 (atleti amputati) dell’atleta di Altofonte, Renato Adamo della Polisportiva Salemitana, mentre Vincenzo Amata dell’Amatori Sant’Agata ha conquistato il titolo italiano paralimpico nella categoria T12 (ipovedenti).

Nella gara maschile, duetto burundese

Nella classifica assoluta della Palermo International Half Marathon Irabaruta, con il tempo di 1h04’15”, ha preceduto il connazionale Onesphore Nzikwinkunda della Caivano Runners secondo in 1h04’33”.

I due si sono dati battaglia sin dalla partenza a Mondello, poi Irabaruta, che il 19 settembre scorso aveva vinto allo stadio delle Palme di Palermo i 5.000 metri della finale argento dei campionati italiani per società, ha sferrato l’attacco decisivo al rientro nel Parco della Favorita per poi tagliare da solo a braccia alzate il traguardo davanti l’Antico Stabilimento Balneare di Mondello.

Resiste il primato della gara

I due burundesi hanno rispettato il pronostico ma non sono riusciti ad abbassare il primato della kermesse che appartiene al keniano Joel Maina Mwangi e risale al 2019. Il suo crono è stato di 1h02’29”.

Idrissi, terzo al traguardo

Terzo Mohamed Idrissi della Mega Hobby Sport (1h11’53”), reduce dal recente successo nella Mezza Maratona della Concordia di Agrigento.

Irabaruta “Buona corsa su un percorso impegnativo”

“Sono felice della gara e del mio tempo – ha detto il trentunenne Irabaruta che quest’anno ha anche vinto la Corri Trieste ed è arrivato secondo al Giro podistico di Castelbuono – ho fatto una buona corsa su un percorso impegnativo, ma molto bello. Adesso, con maggiore fiducia, mi preparo all’appuntamento con la Maratona di Firenze”.

Successo e primato personale per Di Carlo

Tra le donne vittoria a ritmo di primato personale per Annalisa Di Carlo che con il tempo di 1h25’11” ha migliorato di 2 minuti il proprio record, datato 2016. “È stata la gara della ripartenza, una ripartenza davvero eccellente per me – ha detto soddisfatta la Di Carlo – non pensavo di potere stabilire il record su un percorso talmente impegnativo, ed invece tutto è andato per il meglio”.

La Di Carlo ha preceduto nettamente Liliana Scibetta della Pro sport (1h32’16”) ed Angela Loredana Marrone della Equilibra Running (1h33’51”).

Decimo titolo nazionale paralimpico per Renato Adamo

Grande protagonista della Mezza Maratona, anche l’altofontino Renato Adamo che a 54 anni ha conquistato il suo decimo titolo italiano paralimpico (1h42’37”) davanti a Vito De Francesco della Tre Casali (2h01’41”). Atleta poliedrico, Adamo spazia dalla velocità su pista (nello scorso mese di aprile a Siracusa ha stabilito il record italiano dei 200 metri con 31″30) alla Mezza Maratona.
Dopo un incidente sul lavoro nel 1996, nel 2011 ha iniziato la carriera di atleta con un sogno: “Si, il sogno è di partecipare alle Paralimpiadi, mi dicono, però, che sono vecchietto”.

La carica dei 500

Alla Palermo International Half Marathon hanno partecipato complessivamente 500 atleti in rappresentanza di 10 nazioni.

Assente Lorefice

A nome dell’arcivescovo, Corrado Lorefice, assente all’ultimo momento per motivi di salute, è stato il Direttore del centro diocesano per la pastorale dello sport, Fabio Puleo, a portare il saluto agli atleti. “Camminiamo insieme – ha detto Puleo – è il tema qualificante del Sinodo diocesano che proprio oggi avvieremo in Cattedrale, ma in questo momento credo che sia più opportuno dire: Corriamo insieme”.

I protagonisti della 10 chilometri

Oltre al traguardo della Mezza Maratona, a Mondello anche quello della 10 km. vinta tra gli uomini da Giorgio Giacalone della Palermo H 13.30 in 33’07”, mentre tra le donne il successo è andato alla bielorussa Hanna Levaniuk in 39’45”.

Sorbello “Bilancio positivo, maltempo ci ha dato tregua”

“Il bilancio è sicuramente positivo – ha sottolineato il presidente dell’Asd Agex, Nando Sorbello – il maltempo ci ha dato una tregua e gli atleti hanno, così, festeggiato un simbolico ritorno alle corse su strada. Irabaruta ha fatto un gran tempo, così come Annalisa Di Carlo, ma il vero risultato importante è rappresentato dalla partecipazione dei tanti atleti provenienti da 10 nazioni a testimonianza dell’interesse che c’è verso una gara di grande richiamo”.

La manifestazione, organizzata dall’Asd Agex di Nando Sorbello in collaborazione con la Fispes e la società Pro Sport per l’aspetto paralimpico, è stata realizzata grazie al supporto di Conad, Cisalfa, Aziz technology, Astercar Kia, Ente Promozione Sportiva Opes, Palm Smart Senior Resort e Crt Sicilia.
Grazie alla collaborazione con l’associazione Medico Sportiva, guidata a Palermo da Beppe Virzì, gli atleti in gara si sono potuti sottoporre al tampone rapido (iniziativa in collaborazione con l’Asp di Palermo), mentre l’Azienda Villa Sofia-Cervello ha allestito un punto vaccinale mobile aperto a tutti.

 

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