CEFALU’ (PALERMO) (ITALPRESS) – Un’equipe di chirurgia urologica della Fondazione Giglio di Cefalù ha eseguito nella giornata di venerdì otto interventi di endourologia presso l’ospedale di Mistretta dando il via a un progetto di collaborazione per l’attivazione di nuovi percorsi di cura per il nosocomio amastratino.
“Siamo molto contenti – ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – di avere attivato una sala operatoria chiusa, da diverso tempo, in un’area dove era necessario dare una risposta sanitaria. Grazie alla determinazione dell’Assessore della Salute, Ruggero Razza, e alla condivisione del commissario dell’Asp di Messina Bernardo Alagna si è potuto dare avvio a un percorso virtuoso nell’auspicio di poter attivare ulteriori servizi per migliorare l’offerta sanitaria dei Nebrodi”.
Gli interventi sono stati eseguiti dall’equipe di urologia del Giglio con primo operatore Salvino Biancorosso, con infermieri e ferristi di sala operatoria coordinati dalla responsabile del servizio infermieristico del Giglio, Stefania Vara, e dalla coordinatrice infermieristica Daniela Pilato. L’attivazione dei supporti informatici, fra cui la cartella clinica, è stata definita dalla responsabile del servizio IT della Fondazione Giglio, Daniela Salvaggio. All’avvio dell’attività presente il direttore sanitario dell’ospedale di Cefalù, Salvatore Vizzi.
L’avvio della convenzione tra la Fondazione Giglio e l’Asp di Messina consentirà una gestione condivisa di 10 posti letto di urologia, con l’apertura del reparto, e interventi settimanali programmati a Mistretta.
(ITALPRESS).