• Esplosione di colpi di arma da fuoco in via Furnò
  • L’allarme è stato dato dai residenti
  • Le indagini sono condotte dalla polizia

Alcuni colpi di pistola sono stati esplosi nelle prime ore del mattino in via Decio Furnò, a due passi da via Antonello da Messina, nella zona nord di Siracusa. Paura tra i residenti delle palazzine vicine che hanno dato l’allarme.

Le indagini sugli spari

Gli agenti della Squadra mobile sono al lavoro per ricostruire quanto accaduto, di certo non ci sono feriti ma contestualmente sono stati sentiti alcuni testimoni, quelli che, per primi, hanno avvertito i colpi.

Le ricerche

L’arma dovrebbe essere una pistola, stando alle prime ricostruzioni della polizia, che sta passando al setaccio l’intera zona, al resto potrebbero pensarci le immagini delle telecamere di sicurezza di quest’area. Inoltre, gli inquirenti vogliono scoprire se in via Furnò abitano persone con precedenti penali, che potrebbero avere dei conti da regolare con gruppi criminali contrapposti ma si tratta, allo stato, solo di ipotesi.

Il traffico di armi

Gli spari di stamane, confermano, del traffico di armi a Siracusa, come accertato dai recenti arresti compiuti dagli stessi agenti della Squadra mobile: nelle ore scorse è stato fermato un uomo 30 anni, trovato in possesso di  una pistola Beretta “modello 418” calibro 6.35 con matricola abrasa. Qualche giorno prima, i poliziotti hanno arrestato altre due persone, sempre per lo stesso motivo: possesso di armi clandestine. La prima è stata fermata in via Algeri, nel rione della Mazzarrona, la seconda in viale dei Comuni.

Un episodio a Francofonte

Lunedì scorso, a Francofonte si è verificata una sparatoria. Un uomo di 50 anni è rimasto ferito all’altezza della tempia ma da quanto ricostruito dai carabinieri di Siracusa la vittima, che si trovava sul luogo della sparatoria, è stata centrata con un arnese. L’uomo è stato trasferito in ospedale per essere curato ed è stato successivamente sentito dagli inquirenti per provare a verificare quanto accaduto ed identificare gli autori degli spari e dell’aggressione. La vittima si trovava insieme ad altre persone, di sua conoscenza e le indagini sono concentrate su di loro.