Letti in maniera completa, i bilanci “dimostrano l’oggettiva correttezza e conformità dell’operato del sottoscritto”. A parlare è Gabriele Marchese, ex comandante della polizia municipale di Palermo. L’ex dirigente risulta indagato, insieme al sindaco Leoluca Orlando e ad altre 23 persone, per presunto falso in bilancio relativo ai documenti contabili fra il 2016 e il 2019.

Una vicenda sulla quale, in mattinata, Leoluca Orlando ha deciso di temporeggiare, in attesa di verificare i documenti in possesso della Procura. “Ho sempre fiducia nella magistratura – ha dichiarato il sindaco -. Sono convinto che saprà fare massima chiarezza, individuando responsabilità e responsabili, in base ai documenti che non conosco e che mi riservo di conoscere”.

Le parole di Gabriele Marchese

Gabriele Marchese è certo che sarà in grado di dimostrare la propria innocenza. “Dopo aver ricevuto la notifica di chiusura indagini confermo che gli elementi riportati a mio carico sono evidentemente frutto di possibile parziale lettura dei dati di bilancio che esaminati completamente e correttamente dimostrano la oggettiva correttezza e conformità a norma dell’operato del sottoscritto”.

L’ex comandante evita invece di esprimere pareri su tutti gli altri soggetti coinvolti nell’inchiesta. “Nessuna considerazione lo scrivente è in grado di fare in riferimento agli altri soggetti coinvolti nella vicenda”.

Il terremoto sui bilanci del Comune

Un’inchiesta che, come detto, coinvolge i vertici del presente e del passato della macchina amministrativa del Comune di Palermo. Fra gli indagati risultano coinvolti, oltre a Gabriele Marchese e a Leoluca Orlando, Luciano Abbonato (ex assessore comunale al bilancio); Lucetta Accordino (dirigente servizi affari generali); Carmela Agnello (ex ragioniere generale oggi ai Beni confiscati e Edilizia scolastica); Cosimo Aiello (ex componente collegio revisori); Marcello Barbaro (ex presidente del collegio dei revisori); Paolo Basile (attuale ragioniere generale); Leonardo Brucato (ex dirigente del settore tributi oggi alle circoscrizioni).

Ed ancora Roberto d’Agostino (ex assessore al Bilancio); Paola Di Trapani (ex dirigente attività produttive oggi dirigente Verde); Salvatore Di Trapani (ex revisore); Carlo Galvano (ex dirigente condono edilizio); Antonino Gentile (ex assessore al Bilancio); Mario Li Castri (ex dirigente dei Lavori Pubblici), Marco Mazzurco (ex revisore); Vincenzo Messina (capo della polizia municipale); Antonino Mineo (ex revisore); Luigi Mortillaro (ex dirigente del servizio bilancio); Sebastiano Orlando (ex revisore); Sergio Pollicita (capo di gabinetto); Paolo Porretto (ex dirigente Sportello unico); Stefano Puleo (ex dirigente tributi); Daniela Rimedio (ex dirigente servizio Tari oggi risorse immobiliari).