Un giovane di 29 anni viola la sorveglianza speciale andando a casa della compagna e litigando furiosamente. L’episodio è stato segnalato al 112 Nue di Palermo che l’hanno girato le informazioni ai carabinieri di Mistretta e del locale comando stazione.

Militari giunti sul posto, per l’uomo scattate le manette

Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno accertato che l’uomo aveva messo a soqquadro la casa violando le prescrizioni imposte della misura di prevenzione della sorveglianza speciale.
Per l’uomo sono scattate le manette. Il 29enne è stato arrestato per il reato di inosservanza alle prescrizioni della misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale ed, al termine delle formalità di rito, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Patti, nel Messinese, Alessandro Lia, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza a disposizione dell’autorità giudiziaria.

A Caltanissetta un episodio simile

Quello di Mistretta non è certamente l’ultimo caso di violazione della sorveglianza speciale. Pochi giorni fa, un 30enne di Caltanissetta, sorvegliato speciale, è stato arrestato dagli agenti della polizia della sezione volanti in esecuzione ad un’ordinaria applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip presso il tribunale nisseno, su richiesta della Procura della Repubblica.

L’arresto si è concretizzato per le reiterate violazioni delle prescrizioni imposte dal Tribunale di Caltanissetta. Tra le prescrizioni violate dal sorvegliato speciale quella di essersi allontanato dalla propria abitazione tra le 21 e le 07 e quella di non essersi presentato in Questura dalle 16 alle 19.

I controlli eseguiti dagli equipaggi della sezione volanti e della divisione polizia Anticrimine della Questura hanno documentato ben venticinque casi di violazione. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

Sorvegliato speciale arrestato mentre spacciava

Ad inizio mese, i carabinieri della tenenza di Ribera, nell’ambito di predisposti servizi finalizzati alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, hanno arrestato un 52enne riberese, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale. L’uomo è stato sorpreso in possesso di 16 grammi di hashish.

Nel corso della perquisizione all’interno dell’abitazione nella quale risiedeva il 52enne i militari dell’Arma, oltre allo stupefacente, hanno rinvenuto anche due bilancini elettronici di precisione e del materiale compatibile con un’attività di taglio e confezionamento della sostanza. Elementi che hanno fatto scattare le manette per l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, con l’aggravante di aver commesso il reato in regime di sorveglianza speciale