“Siamo molto soddisfatti dell’approvazione dell’ordine del giorno di Italia Viva che impegna il governo a prevedere, in Legge di bilancio 2022, una serie di misure economiche a beneficio delle famiglie e delle imprese vittime degli incendi di questa estate. Avevamo presentato alcuni emendamenti al Decreto Incendi, li abbiamo ritirati perché ci è stato assicurato che il Consiglio dei ministri inserirà queste misure tra le priorità della manovra economica”. Lo dice in una nota il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone.

Fondi alle attività economiche e alle persone

“Le misure – aggiunge – prevedono contributi da destinare alle attività economiche e alle persone fisiche che hanno subito danni, anche con la sospensione dei pagamenti e delle cartelle esattoriali, risorse per il rafforzamento dell’attività di prevenzione e della lotta attiva contro gli incendi boschivi e il rifinanziamento del fondo regionale di protezione civile”.

Estate drammatica, di fuoco

“La Sicilia – sottolinea il presidente dei senatori di IV – ha vissuto una drammatica estate di fuoco. Più di 8mila incendi tra luglio e agosto, 135 al giorno, che hanno devastato migliaia di ettari di boschi e macchia mediterranea. Roghi che hanno causato la distruzione di pascoli, coltivazioni, capannoni e mezzi agricoli”.

Il rogo alla Playa di Catania

“Gli incendi – continua – hanno anche messo in ginocchio imprese ricettive, aziende agricole, zootecniche e turistiche e hanno provocato danni ad abitazioni private e lidi, come alla Playa di Catania, la zona balneare della città etnea dove sono scoppiati oltre trenta incendi in un solo giorno, distruggendo lo stabilimento”.

“Famiglie e imprese, grazie a queste misure, – conclude Faraone – saranno adeguatamente risarcite. È un ulteriore segnale di attenzione del governo verso i siciliani”.

Fondi: 20mila € per le aziende

Il presidente della Regione Nello Musumeci è stato nominato ad agosto, dal governo nazionale, commissario delegato per fronteggiare l’emergenza dovuta ai numerosissimi roghi che nell’ultimo mese hanno colpito molti Comuni della Sicilia. Poteri speciali e piano per interventi urgenti: in particolare, ai nuclei familiari la cui abitazione principale risulti compromessa, potrà essere assegnato un contributo fino a cinquemila euro, che diventa di ventimila per favorire l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive danneggiate dagli incendi.

Fino a 5mila € per le famiglie

Alle famiglie la cui abitazione principale sia stata distrutta in tutto o in parte o sia stata sgomberata per motivi di  sicurezza può essere assegnato un contributo mensile che varia da 400 a 900 euro in base al numero di persone che compongono il nucleo familiare.

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