• Pirateria e opere d’arte, il dibattito a Palermo
  • L’11 dicembre, all’Archivio Storico Comunale, la mostra evento organizzata dallo Studio legale Palmigiano
  • Saranno esposte alcune opere degli artisti Marck Art, Mauro D’Agati e Domenico Pellegrino

Internet e la tecnologia hanno reso l’arte fruibile a tutti, ma hanno creato anche autostrade per la pirateria. Cosa può essere di pubblico dominio e cosa no? Le opere possono essere riprodotte? Quali sono i confini? Quali tutele per gli artisti e per gli operatori del settore?

La mostra evento organizzata dallo Studio Legale Palmigiano

Sono solo alcune delle domande che saranno affrontate durante la mostra evento organizzata dallo Studio legale Palmigiano, sabato 11 dicembre all’Archivio Storico Comunale di Palermo, in cui saranno esposte alcune delle più note opere di Marck Art, Mauro D’Agati e Domenico Pellegrino.

Il diritto d’autore e la riproduzione delle opere

L’evento sarà l’occasione per discutere – sotto diversi profili -, quali sono i confini e le scadenze del diritto d’autore e di riproduzione delle opere, grazie anche alla presenza della collezionista marchesa Marialda Berlingieri, del gallerista Gaspare Amodeo e della curatrice Kateryna Filyuk.

Gli strumenti di tutela previsti dalla normativa, il dibattito

In un momento storico in cui spesso artisti, galleristi, musei e collezionisti privati si scontrano con imitazioni, falsi e riproduzioni che la tecnologia favorisce senza tregua, si parlerà degli strumenti di tutela previsti dalla normativa in materia di diritto dell’arte (pittura, scultura, disegno, installazioni, fotografia, design…). Inoltre, in concomitanza della diciassettesima edizione della Giornata del Contemporaneo, che si celebra sabato 11 dicembre in tutta la penisola, anche la mostra “Palmigiano e Associati per l’arte” rientrerà all’interno del programma multiforme promosso da AMACI (l’associazione no profit che riunisce 24 tra i più importati musei d’arte contemporanea) con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, dedicato all’arte del nostro tempo e al suo pubblico.

Ingresso gratuito alla mostra con prenotazione e green pass

L’ingresso alla mostra, patrocinata dal Comune di Palermo, è gratuita fino a esaurimento posti, previa registrazione all’indirizzo mail: eventi@palmigiano.com. Per accedere ai locali sarà necessario esibire il Green Pass.

Gli artisti

Marck Art: il suo percorso artistico comincia con un evento traumatico: nel 2006, in seguito a un arresto cardiaco, vive l’esperienza del coma profondo e ne esce trasformato. Inizia così una nuova vita, seguendo la via suggerita dal suo Angelo Custode Matteo prima del risveglio dal coma. Visioni notturne, dialoghi onirici particolari preveggenti e i temi della malattia, della guarigione e della spiritualità sono ricorrenti nella sua opera, caratterizzata da tinte e forti e da un’altrettanto forte carica espressiva.

Mauro D’Agati, classe 1968, inizia come freelance nel 1995 lavorando come fotografo di scena per varie manifestazioni artistiche, eventi teatrali e festival musicali in Sicilia. Ha collaborato con varie riviste nazionali ed internazionali e esposto i suoi lavori in Italia e all’estero. Con Steidl ha pubblicato i volumi Palermo Unsung (2009), Alamar (2010), Napule Shot (2010), Sit Lux et Lux Fuit (2012), Marzia’s Family (2015). Nel 2018 fonda la sua casa editrice 89books. La laurea in legge, l’abitudine a decodificare i forti contrasti di Palermo e l’interesse per le dinamiche sociali lo spingono a investigare attraverso la fotografia le relazioni tra persone, luoghi e avvenimenti, dalle periferie delle grandi capitali al cuore di quartieri e realtà sospese tra vitalità e decadenza.

Domenico Pellegrino è nato a Mazzarino nel 1974, vive e lavora a Palermo. Il suo percorso artistico si esprime nella sintesi tra heritage e futuro; le tradizioni, i miti e le leggende della Sicilia e del mediterraneo sono il leit motiv delle sue opere. Supereroi contemporanei vestiti di tradizionali decori siciliani, le luci delle feste patronali che diventano un nuovo linguaggio utilizzato dall’artista, identificano le due principali collezioni di Domenico Pellegrino. Ha esposto alla 58. Biennale d’arte di Venezia, è stato l’unico artista italiano della Biennale arcipelago Mediterraneo, scelto dalla Disney italia per il lancio dell’ultimo film di StarWars a Milano, ha partecipato a Manifesta12 e a Palermo Capitale della cultura. Le sue opere trasformano l’antico in qualcosa che sappia comunicare velocemente al qui e adesso.

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