PALERMO (ITALPRESS) – L’Università di Palermo al servizio della salute collettiva, insieme alla struttura commissariale per la gestione della pandemia. Ateneo e ufficio del commissario Covid uniscono le forze per un obiettivo comune: potenziare la campagna vaccinale. A questo scopo servirà la tre giorni di somministrazioni nell’edificio 19 di viale delle Scienze, a Palermo: l’8, l’11 e il 12 dicembre squadre di medici e infermieri in servizio alla Fiera del Mediterraneo raggiungeranno i locali di UniPa per vaccinare il personale – docenti, ricercatori, personale tecnico amministrativo – dalle 9.30 alle 18.
“Il vaccino è il più importante strumento per contenere la diffusione del contagio e il nostro Ateneo intende incentivare ed agevolare tutte le iniziative per la lotta al Covid 19 – commenta il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri -. Considero la collaborazione tra istituzioni fondamentale per sostenere il potenziamento delle vaccinazioni. Questa nuova tappa della campagna vaccinale dedicata al nostro personale, che potrà ricevere la terza dose, rappresenta inoltre un’occasione essenziale per rafforzare la sicurezza con cui si svolgono le attività universitarie, a partire da quelle didattiche”.
Per l’ufficio del commissario Covid di Palermo, l’ennesima iniziativa per arricchire il già fitto calendario di vaccinazioni di prossimità che, in questi mesi, hanno portato il personale sanitario della struttura commissariale in aziende, mercati, negozi, ristoranti, locali della movida, luoghi della cultura e uffici pubblici. Tra questi anche la Corte d’Appello di Palermo, dove medici e infermieri stanno vaccinando gli operatori della giustizia dal primo dicembre: oggi e domani, dalle 9 alle 14, gli ultimi due giorni per partecipare.
“Accelerare la campagna vaccinale, nell’interesse collettivo, è un nostro dovere di medici in prima linea nel contrasto all’emergenza – dichiara il commissario Covid di Palermo, Renato Costa -. La cultura del vaccino va diffusa ovunque e noi crediamo fortemente in questa formula itinerante. Abbiamo inoltre già sperimentato quanto funzioni il binomio salute-cultura, vaccinando negli splendidi locali del museo Salinas, il più antico polo espositivo siciliano. Con i vaccini all’università replichiamo l’esperienza, sempre nella cornice della medicina di prossimità, offrendo al personale la possibilità di ricevere la terza dose in sicurezza nel proprio posto di lavoro, che è anche un prestigioso luogo di formazione. Ringraziamo il magnifico rettore Massimo Midiri per averci messo a disposizione questi spazi, cruciali per la crescita intellettuale e personale dei nostri giovani”.
(ITALPRESS).