Adsp della Sicilia Occidentale: quasi un miliardo di risorse per programmi di investimento realizzati, o da completare.  E’ questo il biglietto da visita di Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di sistema portuale della Sicilia Occidentale.  Ospite della puntata di Talksicilia, Monti ha parlato degli obiettivi raggiunti e delle strategie di sviluppo per i quattro scali portuali (Palermo, Trapani, Termini Imerese e Porto Empedocle), integrati nell’Autorithy che ha sede a Palermo.

Adsp della Sicilia Occidentale: un miliardo di risorse per lo sviluppo

“Negli ultimi tre anni abbiamo investito risorse per 600 milioni di euro  – ha spiegato Monti – tra opere di infrastrutturazione e nuove strutture ricettive. Di questo volume di risorse, le opere già collaudate hanno un valore di 380 milioni di euro, mentre in cantiere ci sono opere per 220 milioni”. Il percorso di ammodernamento della rete portuale della Sicilia occidentale non si ferma qui. “Il presidente del Consiglio Draghi mi ha nominato Commissario straordinario per altre 3 opere, il cui valore ammonta a 150 milioni”. Inoltre,  la settimana scorsa, secondo quanto sostenuto dal presidente Monti , con il ministero è stato firmato un protocollo relativo al Piano nazionale di ripresa e resilienza. “Grazie alle risorse del Pnrr  – ha detto Monti –  arriveranno in dote altri 197 milioni di euro”. Complessivamente, quindi sul Porto di Palermo, arriveranno risorse per quasi 1 miliardo di euro.  Questo risultato  è frutto di una progettazione avviata nel 2017.

Adsp della Sicilia Occidentale: a Palermo cresce traffico crocieristi

A TalkSicilia, il presidente Monti ha illustrato i dati relativi al porto di Palermo. La pandemia da Covid 19 non ha messo in ginocchio le attività portuali e “il porto di Palermo gode di ottima salute e possiamo guardare al futuro con la certezza che il lavoro messo in campo darà i suoi frutti”.  Il barometro segna verde rispetto al traffico commerciale. Ma anche il traffico dei crocieristi è in ripresa dopo lo stop del 2020. “Quest’anno siamo passati dal 16mo al terzo posto nazionale per numero di passeggeri crocieristi”, ha spiegato Monti.

Adsp della Sicilia Occidentale: a gennaio la Stazione Marittima di Palermo

A gennaio del 2o22, poi, sarà consegnata la nuova Stazione Marittima del Porto di Palermo. A breve dovrebbe essere consegnata la Stazione Marittima di Palermo. “Lavoriamo sino a 14 ore al giorno per completare quell’opera”, ha detto Monti. Secondo il presidente dell’Adsp, quindi, i ritardi, in questo momento, sono dovuti sia alla difficoltà di reperire le materie prime che servono alla definizione della struttura, sia all’inflazione che ha fatto lievitare alcune costi di alcuni servizi. “Per le stazioni appaltanti non c’è spazio di manovra per verificare la modifica dei prezzi ed aggiornarli. Ci sono servizi necessari che per le imprese appaltatrici sono quadruplicati nel costo”.

Adsp della Sicilia Occidentale: porto è più d’una speranza per Termini Imerese

Sul futuro del porto di Termini Imerese, il presidente Monti spedisce al mittente le critiche. Da mesi si parla di un trasferimento del sistema container da Palermo. devastato dal traffico di Tir e autoarticolati. “Sono state dette cose non vere”, ha detto Monti, che ha anche aggiunto di lavorare a una strategia “Stiamo lavorando per far sì che quel porto sia un porto a 360 gradi. Pensiamo a un porto multi-purpose, in grado di coniugare le diverse attività, quella commerciale, quella industriale, quella rinfusiera e della nautica da diporto”.  Questa strategia viene applicata a tutti e quattro gli scali controllati dall’Authority: “La logica multi purpose va applicata a tutti e quattro gli scali di nostra competenza. A maggior ragione una strategia di questo tipo va applicata a Termini Imerese. La forza propulsiva del porto sarà qualcosa di più di una speranza per Termini Imerese e il rilancio della sua zona industriale”.

 

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