Incendio devastante questa notte a Partinico, in via Magistrato Giannola, a pochi passi dall’ingresso all’ex Arena Lo Baido. Un’utilitaria è andata distrutta per cause che sono ancora in corso di accertamento. Ad indagare i carabinieri che propendono per il dolo. Il veicolo è intestato ad una donna con precedenti di 35 anni. Sul posto i vigili del fuoco del locale distaccamento che hanno potuto fare ben poco: il veicolo è andato del tutto distrutto a causa della violenza delle fiamme.

Accertamenti in corso

Al momento gli inquirenti stanno battendo la pista del raid incendiario. Non si esclude alcuna ipotesi attorno al possibile movente: si sta scavando nella vita privata della titolare dell’auto per provare a rintracciare possibili screzi che possano aver portato ad un gesto di simile violenza. Nell’area attorno all’auto è stata fatta una bonifica e non è stato possibile raccogliere alcun indizio certo che potesse confermare la presenza di alcun innesco. Gli accertamenti comunque sono ancora in corso.

L’ultimo precedente

Sono diversi gli episodi incendiari che si sono verificati ai danni di veicoli a Partinico nel corso degli ultimi anni, anche se nel periodo più recente si sono fatti meno frequenti. L’ultimo caso nell’ottobre scorso con l’incendio di un’auto di proprietà di un bracciante agricolo a Partinico in via Siracusa. La vittima era un uomo di origini tunisine ed incensurato, quindi lontano da certi ambienti pericolosi. Si è scavato quindi anche in quel caso dentro la vita privata per provare a capirne di più.

L’analisi della videosorveglianza

I carabinieri stanno adesso cercando di capire se in qualche modo la “tecnologia” posso venire in loro aiuto. Si sta vagliando l’ipotesi di verificare quanto ripreso da alcuni sistemi di videosorveglianza della zona per provare a individuare la presenza di qualcuno nella zona all’orario in cui è scoppiato l’incendio, e dunque si parla intorno alle 4 del mattino.

Articoli correlati