Pfizer e BioNTech hanno avviato la sperimentazione clinica sul vaccino anti Covid-19 specifico per la variante Omicron.

Come riportato dalla CNN, lo studio valuterà la sicurezza, la tollerabilità e il livello di risposta immunitaria del vaccino, sia come dose primaria che come somministrazione di richiamo, in un massimo di 1.420 adulti sani di età compresa tra i 18 e i 55 anni.

Lo studio è suddiviso in tre gruppi.

  • I partecipanti alla prima coorte hanno ricevuto due dosi dell’attuale vaccino di Pfizer anti Covid-19 almeno 90-180 giorni prima dello studio. Poi, riceveranno una o due dosi del vaccino anti Omicron.
  • I partecipanti alla seconda coorte hanno ricevuto tre dosi dell’attuale vaccino di Pfizer anti Covid-19 almeno 90-180 giorni prima dello studio. Riceveranno, poi, una dose dell’attuale vaccino di Pfizer anti Covid-19 o del vaccino specifico Omicron.
  • I partecipanti alla terza coorte non hanno ricevuto alcun vaccino contro il Covid-19. Riceveranno tre dosi del vaccino anti Omicron.

Il vaccino anti Omicron sarà somministrato in una dose di 30 microgrammi, la stessa del vaccino attuale.

Kathrin Jansen, vicepresidente senior di Pfizer e responsabile della ricerca e sviluppo dei vaccini, ha affermato: “Sebbene la ricerca attuale e i dati del mondo reale mostrino che i booster continuano a fornire un elevato livello di protezione contro le malattie gravi e i ricoveri, riconosciamo la necessità di essere preparati nel caso in cui questa protezione diminuisca nel tempo e di aiutare potenzialmente ad affrontare Omicron e nuove varianti in futuro”.

Albert Bourla, CEO di Pfizer, ha già dichiarato di recente che sarà necessario un nuovo vaccino contro Omicron, con somministrazione annuale, e potrebbe essere disponibile già a marzo.

Però, un portavoce di Pfizer ha confermato alla CNN che l’azienda ha già cominciato a produrre questo vaccino: “Stiamo studiando e producendo in modo proattivo un vaccino a base di Omicron ma ovviamente dobbiamo avere risultati e discussioni con le autorità sanitarie, nonché le approvazioni prima che venga distribuito”. Infine, la precisazione che la produzione di questo vaccino non influenzerà quella degli attuali.

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