La TAC, tomografia assiale computerizzata, viene prescritta quando si vuole verificare lo stato di salute di un determinato organo analizzando a fondo la struttura. Può essere, per esempio, il caso della TAC ai polmoni o della TAC allo sterno o in generale di una TAC al torace. Si tratta in ogni caso di un esame non invasivo e indolore che, quando le circostanze lo consentono, può essere effettuata a mezzo di contrasto. Ovvero la TAC al torace con contrasto può essere eseguita solo sui soggetti che non abbiano allergie al contrasto a base di iodio o non siano donne in gravidanza/ fase di allettamento. E altresì, però, essenziale prima di fare una TAC verificare l’idoneità del paziente, indagandone soprattutto la storia clinica e assicurandosi che non soffra di grave claustrofobia o attacchi di panico.

A questo punto ci si domanderà come si possa allora prenotare una TAC torace a Messina o da fare in altri comuni del territorio nazionale? Ci sono due possibilità: o ci si reca ad uno sportello del CUP (Centro Unico di Prenotazioni), ci si mette in fila e si attende il proprio turno; o si ottimizzano i tempi e la si prenota direttamente online tramite i vari portali della salute a disposizione del grande pubblico. Una soluzione digitale che permette a chiunque sia in possesso di un codice fiscale e sia maggiorenne di poter scegliere il tipo di visita da fare e poi, impostando i filtri di ricerca, selezionare la struttura ospedaliera presso cui recarsi a fare l’esame diagnostico.

La procedura corretta per eseguire una TAC torace
Per eseguire una TAC al torace a Messina o altrove occorre seguire una specifica procedura, ovvero:

  • Se si somministra il liquido di contrasto, è necessario che il paziente digiuni prima dell’esame;
  • Il paziente, dopo essere risultato idoneo ad essere sottoposto a TAC, dovrà spogliarsi, indossare il camice fornito dal centro medico e togliere qualsiasi gioiello o oggetto metallico che possa alterare il funzionamento del macchinario;
  • Il paziente si sdraia, in posizione supina, su un lettino motorizzato che lentamente “scivola” nella macchina scanner.
  • Per tutta la durata della scansione (tra i 5 e i 10 minuti mediamente) il paziente dovrà trattenere il respiro laddove sia possibile e soprattutto restare immobile;
  • Il medico comunicherà le indicazioni, di volta in volta, al paziente tramite microfono;
  • Se il paziente è un minore, un genitore può restare al suo fianco purché indossi un camice di piombo che aiuta a prevenire l’esposizione alle radiazioni;
  • Infine, per eliminare dall’organismo il mezzo di contrasto bisogna bere molta acqua. All’incirca in 24 ore, da quando è terminata la TAC al torace, il paziente dovrebbe aver “ripulito” il corpo.

Le sensazioni del paziente durante la TAC al torace a Messina
La TAC al torace è indolore e pertanto, se eseguita senza mezzo di contrasto, non si dovrebbe avvertire alcuna sensazione. Ben diverso, invece, è il caso di una TAC al torace con mezzo di contrasto, che potrebbe causare un leggero fastidio al momento dell’iniezione e si potrebbe avvertire un sapore metallico in bocca qualche minuto dopo.